Cina. È arrivata la primavera… e con lei ritorna la speranza

Le tate dei piccoli ospiti della Casa di Accoglienza Vittorino Colombo si ingegnano per far vivere loro una serena routine familiare. Grazie al Sostegno a Distanza, non è loro proibito sperare di tornare figli ma possono guardare al futuro con fiducia

Il Sostegno a Distanza di Amici dei Bambini è una partecipazione diretta alle attività progettuali rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di una comunità di accoglienza. Il sostegno contribuisce a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti delle comunità sostenute da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli. Il Sostegno a Distanza richiede un impegno mensile di 25 euro ed è finalizzato ai progetti in corso in uno dei Paesi esteri in cui Ai.Bi. opera.

La Casa di Accoglienza Vittorino Colombo di Xi’An, in Cina, è stata fondata da Ai.Bi. nel 2012 allo scopo di dare un aiuto concreto ed efficace ai bambini affetti da disabilità provenienti dall’Istituto di Assistenza all’Infanzia della città di Xi’An. Esempio virtuoso di accoglienza di tipo familiare, la Casa è specializzata in interventi di recupero di bambini abbandonati con problemi di salute e ospita, contemporaneamente, fino a 8 bambini con diverse patologie. Il benessere dei minori accolti è garantito dalla professionalità e dedizione di quattro baby-sitter, due educatori ed un’infermiera specializzata, il tutto all’interno di un ambiente familiare costruito a misura di bambino. Grazie al Sostegno a Distanza, Ai.Bi. garantisce a ciascun bambino accolto visite specialiste, diagnosi mediche esaustive che agevolano l’incontro con una famiglia adottiva, piani terapeutici e percorsi riabilitativi per aiutarli ad acquisire maggior autonomia e a svolgere, come ogni altro bambino della loro età,  attività quotidiane semplici: mangiare, vestirsi, lavarsi, giocare e frequentare la scuola.

A Xi’an è arrivata la primavera e, nonostante le restrizioni per la pandemia che sono state reinserite anche in Cina, le tate sono intenzionate a far trascorrere ai bambini più tempo possibile all’aperto. Lunedì scorso hanno preparato un pranzo al sacco e alle 9 di mattina, dopo la colazione dei bambini, sono usciti per prendere l’autobus che li ha portati nelle periferie di Xi’an. In questi giorni la città è quasi deserta, chi è riuscito a tornare a casa per il capodanno lo ha fatto nelle settimane passate mentre chi è rimasto in città preferisce starsene a casa, permettendo così a tate e bimbi di viaggiare sui mezzi pubblici senza troppi assembramenti. Una volta arrivati a ridosso delle campagne che circondano la città, le tate hanno fatto fare ai bimbi una passeggiata lungo il fiume e hanno poi trovato un posto dove poter consumare il pranzo.

Una normale giornata all’aria aperta non è nulla di speciale per un bambino che vive con la sua famiglia; è per questo che le tate cercano di far fare ai piccoli ospiti della Casa di Accoglienza Vittorino Colombo questo tipo di esperienze che coinvolgono la sfera affettiva, testimonianze dirette di calore umano e routine familiare, elementi difficili da conoscere se chiusi tra le mura di un istituto.

Dai anche tu il tuo contributo affinché questi bimbi possano abbracciare presto la loro famiglia, tornando ad essere figli. Attiva un Sostegno a Distanza in Cina.