Colombia: perché un minore entra in protezione?

La settimana scorsa si è svolta nella città di Cali la prima parte di un’attività di ricerca sui motivi dell’abbandono, condotta dall’equipe dell’Università di San Buenaventura. Obiettivo del monitoraggio, che si colloca all’interno di un più ampio progetto finanziato dall’Unione Europea, è raccogliere dati sui minori sotto protezione dell’ICBF – Instituto Colombiano de Bienestar Familiar – (l’Ente colombiano che si occupa della tutela dei minori), sulle famiglie affidatarie che ospitano i bambini, le famiglie di origine e gli operatori pubblici. Al termine delle attività di ricerca verrà elaborata una pubblicazione che riporterà i motivi per i quali un minore entra nel sistema di protezione dell’ICBF.

Un primo riscontro avuto da Sylvia, coordinatrice dell’equipe di ricerca, è che il monitoraggio è andato molto bene, c’è stata la massima collaborazione da parte dell’ICBF e del facilitatore locale che ha accompagnato l’equipe per tutta la settimana. Si è riusciti ad intervistare tutta la popolazione prevista ed a raccogliere dati importanti in previsione del documento che sarà necessario produrre a conclusione della ricerca. La componente del progetto proseguirà con il monitoraggio a Bogotà e si concluderà con la città di Ibaguè.

Siamo certi che questa attività contribuirà a fare chiarezza sulle cause dell’abbandono, terreno ancora non ben indagato dalle istituzioni pubbliche colombiane.