Come vivono i bambini in un orfanotrofio ai tempi del Coronavirus? L’esempio del Kenya

Grazie ad Ai.Bi. – Amici dei Bambini l’#Accoglienzanonsiferma. Ma serve anche il tuo aiuto

Come vivono i bambini in un orfanotrofio africano, ai tempi del Coronavirus? Un esempio possono darlo gli ospiti del centro Shelter, in Kenya, realtà che collabora con Ai.Bi. – Amici dei Bambini. La vita all’interno del centro, nonostante il propagarsi dell’epidemia, continua quasi normalmente. I bambini più piccoli passano le loro giornare a giocare, giocare tanto, tra un cartone animato alla televisione e una corsa nel prato con gli altri amici. I più grandi si cimentano in gruppi di studio virtuali tramite whatsapp con cui riescono ad avere contatto con le insegnanti e ad avere i chiarimenti necessari sulle lezioni e suoi compiti. La tecnologia, quando sono presenti gli strumenti, non lascia indietro nessuno.

I ragazzi e le ragazze che vivono all’interno dello Shelter sono fortunati ad avere un piccolo orto che gli permette di avere diverse attività da portare avanti durante il giorno. In questo periodo hanno avuto tempo di piantare verdure e prendersi cura delle mucche presenti al centro, così le giornate passano. Nel tempo libero si fanno forza l’un l’altro. Quando si sta tra amici vince il sorriso e la spensieratezza, e così le giornate del Covid-19 passano.

Shelter ha provato a mettere in pratica tutte le raccomandazioni di sicurezza e prevenzione consigliate dal Ministero della Sanità locale e dal Governo del Kenya provando a mantere il centro un posto sicuro per i 138 tra bambini e ragazzi che vi risiedono. Le gocce multivitamine vengono somministrate a tutti sperando che un sistema immunitario più forte sia un buon metodo preventivo contro il Covid-19. Rimane comunque un momento difficile per tutti e, come per tutti in Kenya, anche per Shelter la preoccuapzione principale è avere abbastanza fondi per poter garantire a tutti i bambini ciò di cui hanno bisogno.

Una preoccupazione cui proprio tu, con una donazione, potresti far fronte. Ai.Bi. – Amici dei Bambini, con la campagna #Accoglienzanonsiferma, attraverso la quale saranno acquistati presidi medico-sanitari negli istituti per l’infanzia in Africa oltre a campagne di prevenzione per bambini, famiglie e operatori; supporto psico-pedagogico a bambini, famiglie e adolescenti più vulnerabili nei Paesi colpiti in cui Amici dei Bambini opera.

Dona subito: https://www.aibi.it/ita/emergenza-coronavirus/