Con il ritorno dell’ora solare, arriva anche l’influenza e quest’anno sarà pesante: come e dove vaccinarsi

Da quest’anno è possibile vaccinarsi per l’influenza anche in farmacia. Vaccino anti covid e vaccino anti influenzale: insieme si può!

Cambia l’ora, che da questa notte da legale diventerà solare ma non cambia il timore per l’influenza stagionale, che ogni anno ci accompagna creandoci non pochi fastidi.

Il 2020 è stato un’eccezione per la scarsa diffusione della sindrome influenzale. Questo è avvenuto per le attente e meticolose misure di prevenzione anti covid, ma ora, con il senso di sicurezza legato alla vaccinazione e quindi con la probabile rilassatezza nelle misure di prevenzione, l’influenza potrebbe riaffacciarsi in modo preoccupante.

Influenza stagionale: attenzione ai soggetti fragili

Il Centro Europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) ha annunciato che l’influenza stagionale potrebbe essere grave negli anziani e nei soggetti fragili. A riportarlo è Fanpage.it

La ragione? “Il ceppo maggiormente circolante nell’ultimo mese l’A (H3N2), associato a una ridotta efficacia del vaccino e a una maggiore aggressività negli anziani”.

Il dottor Pasi Penttinen a capo del programma antinfluenzale dell’ECDC afferma: “un forte aumento delle infezioni influenzali durante l’attuale pandemia di covid, potrebbe porre un onere aggiuntivo sui sistemi sanitari già messi a dura prova dal covid -19. È quindi importante prendere le precauzioni necessarie e proteggere coloro che sono più a rischio“.

L’EDC sottolinea come gli interventi non farmaceutici (NPI): il distanziamento sociale, le mascherine, l’igiene delle mani, l’areazione dei locali, sono stati e sono ancora molto preziosi, per contenere sia le infezioni da covid che quelle provocate da virus influenzali e parainfluenzali.

Il virologo Fabrizio Pregliasco ospite della trasmissione “Buongiorno” su SKYTG24, ha spiegato che primi casi sporadici di influenza iniziano ad essere presenti e che quindi è importante: “rincominciare l’abitudine delle vaccinazioni. Quello che ci preoccupa -ha continuato- è che essendo nuovi due dei virus che stanno circolando, questi potranno diffondersi più ampiamente. L’influenza dal punto di vista dei sintomi non è più o meno cattiva ogni anno ma diventa un problema di sanità pubblica rispetto alle sue capacità di diffondersi. Un inverno che non si presenta piacevolissimo da questo punto di vista”.

Vaccino anti covid e vaccino antinfluenzale: insieme si può!

Sul sito del Ministero della Salute viene indicata la possibilità di effettuare la somministrazione del vaccino antinfluenzale e anticovid in una unica seduta (anche se facoltativo).

Il vaccino anti influenzale è indicato per tutti coloro che lo desiderino (eccetto specifiche controindicazioni) ed è fortemente raccomandato per soggetti dai 65 anni di età, donne in gravidanzanel periodo post partum, per i soggetti dai 6 mesi ai 65 anni affetti da patologie che possano aumentare il rischio di complicanze, per i ricoverati in istituti di lunga degenza e per i loro familiari, per i soggetti addetti ai servizi pubblici di primario interesse e anche per quelli che, per lavoro siano a contatto con animali che potrebbero essere fonte di infezione di virus influenzali non umani.

Chi non può ricevere il vaccino antinfluenzale?

Il vaccino antinfluenzale non deve essere somministrato ai bambini sotto i sei mesi di età, a soggetti che hanno avuto reazioni allergiche in una precedente somministrazione e anche in presenza di malattie acute (controindicazione temporanea).

Influenza. Dove è possibile vaccinarsi?

Anche in questo caso è il sito del Ministero della Salute a venirci in aiuto ricordandoci come sia possibile effettuare la vaccinazione presso il proprio medico di famiglia o pediatra di libera scelta e presso strutture sanitarie o ambulatori vaccinali e di prevenzione.

È di pochi giorni fa, inoltre, la notizia, proveniente della conferenza Stato -Regioni, dell’intesa sancita con Federfarma – Assofarma per il vaccino antinfluenzale, che permette di vedersi inoculare il vaccino anche in farmacia. Per tutti i maggiorenni che non hanno patologie, basterà acquistare il farmaco e farselo somministrare dal farmacista, mentre coloro invece, presentano patologie e rientrano tra le categorie più fragili, il vaccino sarà gratuito.

Insomma, attenzione e prevenzione sono armi fondamentali per combattere l’influenza alle porte:

Poiché l’anno passato – osserva Il dottor S. Scotti, segretario nazionale FIMMG, come riportato dal quotidiano il Giorno – una gran fetta della popolazione non ha avuto la malattia ed è scopertal’influenza 2021-2022, potrebbe essere più impattante” aggiungendo di essere scettico sul fatto che i pazienti che non hanno fatto il vaccino anticovid, vogliano sottoporsi a quello anti influenzale.

Possiamo affrontare con molte armi il virus influenzale, cerchiamo di usarle bene per vincere la battaglia stagionale.

Per maggiori informazioni su influenza e vaccinazione antinfluenzale vi invitiamo a consultare il sito del Ministro della Salute QUI