Repubblica Democratica del Congo. La triste storia di Jeph: in orfanotrofio per poter mangiare almeno ogni giorno 

Dopo la partenza del padre, la mamma di Jeph iniziò una vita di stenti alla ricerca quotidiana di qualcosa da mangiare, passando spesso intere giornate a digiuno. Non le restava altra soluzione che chiedere aiuto a un orfanotrofio. Ma il futuro di Jeph non può finire qui: aiutalo con una Adozione a Distanza

Jeph è un bambino di 9 anni che proviene da una famiglia molto povera. Quando aveva 5 anni, suo padre decise di cercare fortuna nelle cave minerarie a Misisi, un villaggio nel territorio di Walikale in Nord Kivu (RDC), lasciandolo solo con la madre incinta.

La situazione familiare

Dopo la partenza del padre, la situazione già difficile della famiglia continuò a peggiorare, la madre non aveva un’occupazione e il marito non inviava nulla per aiutarla.
Iniziò così una vita di stenti alla ricerca quotidiana di qualcosa da mangiare e passando spesso intere giornate a digiuno.
La madre cercò un aiuto presso la sua famiglia di origine purtroppo senza risultati, vedendosi nell’incapacità di mantenere i suoi due figli, nel frattempo era nato il fratellino di Jeph, si è attivata per cercare una struttura che potesse prendersi cura dei bambini.

L’aiuto dell’orfanotrofio Sodas

A Goma, un lontano familiare l’ha informata dell’esistenza dell’orfanotrofio Sodas, impegnato ad assistere situazioni simili. È stato allora che la madre si è presentata all’ufficio del centro per chiedere quel sostegno che poi le è stato concesso.
Il bambino si sta integrando gradualmente alla vita dell’orfanotrofio. Quando è arrivato era timido e soffriva molto dei traumi dovuti dalle privazioni vissute.
Grazie al sostegno degli assistenti sociali e degli operatori di Sodas, sta affrontando i suoi problemi e comincia a sentirsi meglio.
È iscritto al quarto anno di scuola elementare e dimostra essere un ragazzo intelligente. Nel primo trimestre è stato promosso con il 61,9%, una buona votazione.
Per poter proseguire con il pagamento delle tasse scolastiche ha bisogno di un sostenitore.
È un bambino ordinato, molto ligio al suo dovere. Dopo pranzo fa i compiti, sistema l’uniforme scolastica e i quaderni prima di andare a giocare con gli altri.
Il suo sogno è diventare un pilota e per questo si impegna molto nello studio: dice che per diventare pilota bisogna studiare molto.

Cosa significa attivare un’Adozione a Distanza?

Adottare a Distanza Jeph è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese, potrai garantire a Jeph la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Il sostenitore riceverà la foto del minore e potrà, se lo desidera, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendosi informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandosi direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderasse, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Jeph ti sta già aspettando.
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Jeph.  Per motivi di privacy non possiamo mostrarlo al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.