Coronavirus in Siria. Ai.Bi. interviene nel campo di sfollati di Maarat Tamisren. L’#Accoglienzanonsiferma

Oltre alla consegna di kit igienici svolte anche attività di prevenzione. Ma, per continuare, il tuo aiuto può essere prezioso

La scorsa settimana lo staff di Ai.Bi. – Amici dei Bambini in Siria, in collaborazione con il partner locale Kids Paradise, ha completato la distribuzione di materiale per l’igiene personale a 173 famiglie di sfollati nel campo informale di Alwiaam tra Batabo e Killi nel distretto di Maarat Tamisren. Un’operazione condotta per prevenire il contagio da Coronavirus che, nelle precarie condizioni igienico-sanitarie del campo, potrebbe avere effetti devastanti.

In concomitanza con la distribuzione del materiale per l’igiene personale, il nostro personale sta misurando la temperatura ai membri più vulnerabili della comunità. I casi sospetti sono riferiti agli ospedali indicati dalla Organizzazione Mondiale per la Sanità. Questi ospedali sono equipaggiati per prendersi carico di possibili casi di Covid-19. Nonostante l’enorme sforzo delle organizzazioni umanitarie ad oggi ci sono solo sei ospedali, con limitati posti letto dedicati ai pazienti Covid-19, a fronte di una popolazione di quattro milioni di persone, molti dei quali sfollati.

La prevenzione è l’unico strumento per proteggersi da un virus che si propaga rapidamente e minaccia in primis quelle zone in cui i servizi di base sono più deboli.

Per queste attività, tuttavia, è fondamentale l’aiuto dei donatori che, con il loro contributo, permettono ad Ai.Bi. di garantire un minimo di sostegno alle famiglie siriane di sfollati che hanno perso tutto con la guerra e ora sono costrette a combattere, da sole e in condizioni igieniche precarie, contro un nemico invisibile.

Sì, anche tu puoi fare molto. Dona ora: https://www.aibi.it/ita/emergenza-coronavirus/