Coronavirus. Ora è la Cina ad aiutare l’Italia. Ad Ai.Bi. i ringraziamenti del CCCWA

Il presidente Marco Griffini: “Amici dei Bambini orgogliosa di aver fatto la propria parte nel costruire un ponte di solidarietà ora divenuto fondamentale”

Sono arrivati i ringraziamenti ufficiali del CCCWA (China Centre for Children’s Welfare and Adoption) per Ai.Bi. – Amici dei Bambini, organizzazione nata oltre trent’anni fa da un movimento di famiglie adottive e affidatarie che ha come mission la lotta all’abbandono minorile in Italia e nel mondo e che opera nella Repubblica Popolare Cinese dal 2008 come ente autorizzato all’adozione internazionale (le prime adozioni sono state completate nel 2009). Proprio in Cina, dal 2013, Ai.Bi. sostiene anche la Casa di accoglienza intitolata a Vittorino Colombo di Xi’an. Amici dei Bambini ha contribuito nelle scorse settimane al reperimento di materiale sanitario per l’emergenza Coronavirus negli istituti per l’infanzia cinesi. Grazie ad Ai.Bi., a diverse imprese italiane, tra queste Aurora Biofarma Srl e Pisa Orologeria, e alle famiglie adottive sono stati raggiunti cinque istitui per l’infanzia e sono già state reperita in Cina, tra le altre cose, 30mila mascherine usa e getta e 1000 maschere n95.

Se l’Italia ha aiutato la Cina ora è la Repubblica Popolare Cinese il primo Paese ad aiutare l’Italia nella lotta al Covid-19. Recentemente è infatti emersa la notizia che la Cina si prepara ad inviare un team di medici esperti in Italia, a sua volta in prima linea nell’affrontare la lotta al nuovo virus influenzale. Un team di cinque medici esperti cinesi sarà inviato con il supporto di un membro della Croce rossa di Pechino e uno specialista del Chinese Center for Disease Controland Prevention. Questi professionisti porteranno le loro competenze e forniture per aiutare l’Italia contro l’epidemia da Coronavirus. Il Governo di Pechino, inoltre, si è detto disposto a inviare due milioni di mascherine ordinarie, oltre a 100mila mascherine di massima tecnologia e 20mila tute protettive e 50mila tamponi per effettuare nuovi test diagnostici.

“L’Italia – è il commento del presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffini ha costruito con la Cina un ponte di solidarietà che ora risulta fondamentale per contrastare questo grave problema che stiamo vivendo tutti. Amici dei Bambini è orgogliosa di aver fatto la propria parte sia contribuendo alle sollecitazioni del CCCWA per il reperimento di materiale sanitario, sia aderendo a ‘La notte delle bacchette’, iniziativa solidale organizzata in collaborazione con la comunità cinese di Milano il cui ricavato è parzialmente stato devoluto in beneficienza alla nostra organizzazione”.