Corso di formazione: Learning to Live Together – An Intercultural and Interfaith Programme for Ethics Education

Durante l’estate, il personale del Centro Servizi Sociali al Bambino ed alla Famiglia (creato principalmente, come un servizio di Ai.Bi, Moldova), ha avuto la possibilità di partecipare ad un training svoltosi nel periodo 23-29 agosto 2012, a Baku, Azerbaijan.

Al training dal tema “Impariamo a vivere insieme” hanno partecipato diversi paesi tra i quali la Georgia, l’Ukraina, Moldova, Repubblica Ceca, Slovacia, Germania, Turchia, Ungheria e Polonia. Oltre al programma “Impariamo a vivere insieme”, vi è stato presentato anche il manuale dallo stesso titolo (LTLT – acronimo inglese dal Learning to live together).

LTLT è un manuale per gli specialisti che lavorano con i giovani, per insegnarli a promuovere valori etici di cui i bambini ed i ragazzi hanno bisogno per poter vivere insieme in società multiple. Il manuale è stato redatto da Arigatou International in cooperazione con UNESCO ed UNICEF.

Il trainer del corso è stato Aggeliki Aroni ed ha guidato le sessioni sulle tematiche legate all’identità, alla cultura, alle convinzioni, alla comprensione dei conflitti, alla violenza e all’ingiustizia nelle nostre società, nonché ha aiutato i partecipanti a sviluppare al meglio le abilità di comunicazione e di ascolto. Pertanto, sono state organizzate attività comuni del tipo: “trova la stella comune”, giochi di ruolo che propongono la soluzione del problema in 6 passi, dibattiti e discussioni su tematiche proposte dal trainer, ecc.

Un’attività importante del programma è stato l’incontro dei partecipanti con i delegati della Commissione Europea che hanno guidato le sessioni sulla presentazione del Programma Youth in Action e le modalità giuste della presentazione e sviluppo di un progetto.

Nell’ultimo giorno del training i partecipanti sono stati a presentare le proprie organizzazioni che rappresentavano (scopo principale, beneficiari, breve descrizione dei progetti svolti e risultati), nonché hanno potuto scambiare contatti, porre le basi di eventuali nuove collaborazioni e parlare di nuove proposte progettuali.

Dopo la presentazione del Centro Servizi Sociali al Bambino ed alla Famiglia, più organizzazioni hanno mostrato interesse per le attività con i giovani care leavers che attualmente svolge il CBF. Sono stati discusse persino alcune idee di progetto con la Polonia, tra le quali l’organizzazione di uno scambio internazione di buone prassi che coinvolgerebbe 7 paesi. Le attività del progetto saranno organizzate in base ai metodi quali: la comunicazione non verbale, la danza, teatro sociale, art-terapia. Attraverso questi metodi i giovani potranno comunicare usando un linguaggio piuttosto simbolico, che annullerebbe le gli ostacoli di comunicazione creati dalla barriera linguistica.

I partner di progetto sono stati: Culture House in Police and Skierniewice; European Intercultural Forum e. V.; Polip Ifjúsági Egyesület; Natural Life Association; International Committee of Civic Diplomacy; ERTOBA; Youth NGO Iskra; International Student Club CTU and People to People.