più sgravi fiscali per chi contribuisce alle onlus

Donazioni al non profit: dal 2018 in arrivo nuove agevolazioni fiscali per il loro rilancio

La misura si è resa necessaria dopo la constatazione – dati dell’Osservatorio sui donatori italiani Gfk alla mano – che tra il 2005 e il 2017 gli italiani che hanno fatto una donazione sono scesi da 15,9 milioni a 9,75 milioni

più sgravi fiscali per chi contribuisce alle onlusBuone notizie, finalmente, per quegli italiani – cittadini o aziende – che hanno donato in passato o hanno il desiderio di donare una somma a vantaggio delle organizzazioni non profit, ma che – specie a seguito dell’incertezza legata alla crisi economica – hanno avuto finora qualche remora a concretizzare l’auspicio in donazione reale. A partire da gennaio 2018, infatti, grazie alla riforma delle normative sul terzo settore (Dlgs 117/2017), sarà possibile ottenere dei vantaggi più cospicui dal punto di vista fiscale, sia per i donatori privati che per le società. Un’iniziativa che punta a far tornare in alto i dati sulle donazioni, dopo 12 anni di continuo declino, con un calo nel numero di italiani ‘donatori’ di quasi 6 milioni (dai 15,9 milioni del 2005 ai 9,75 di quest’anno, fonte: Osservatorio sui donatori italiani Gfk).

Tra gli enti che potranno ricevere queste donazioni rientrano le Onlus, le associazioni di promozione sociale (Aps), le Ong, ma pure fondazioni, associazioni riconosciute, associazioni e società sportive dilettantistiche e gli enti pubblici.

Nello specifico, come spiega bene un articolo del Sole 24 Ore firmato da Valentina Melis, “l’articolo 83 del Dlgs 117/2017 amplia i benefici fiscali per le donazioni in denaro e in natura eseguite dal 1° gennaio 2018. In particolare, passa dal 26% al 30% la detrazione Irpef per le donazioni delle persone fisiche (che sale al 35% se l’ente beneficiario è una organizzazione di volontariato). Sarà poi eliminato il tetto di 70mila euro come importo massimo della donazione stabilito dalla ‘Più dai, meno versi’, applicabile nella versione attuale fino al 31 dicembre 2017. In pratica, le donazioni in denaro o in natura effettuate da persone fisiche, enti e società, diventeranno deducibili entro il limite del 10% del reddito complessivo dichiarato“.

Novità che, secondo l’Associazione italiana fundraiser, porteranno peraltro a prediligere con più facilità le donazioni con metodi tracciabili, le uniche attraverso le quali è possibile accedere ai benefici fiscali.

Fonte: Il Sole 24 Ore.it