Esiste la possibilità di attivare un Sostegno a Distanza in Italia?

Cara Ai.Bi.,

sono una neomamma, mi chiamo Serena e ho dedicato tutta la mia vita ad attività di volontariato. Fin da giovane ho avuto cura e amore verso chiunque avesse bisogno di aiuto; questa mia attività di volontariato mi ha portato a conoscere persone meravigliose in molte zone d’Italia e tra queste, mio marito. Ora che ho partorito, il mio impegno verso il prossimo non si esaurisce: so che molte mamme non vivono la maternità come un sogno che si realizza, ma come un periodo pieno di difficoltà.

Mi piacerebbe quindi offrire il mio contributo a favore di queste persone indifese, che vivono o hanno vissuto situazioni drammatiche. Esiste un progetto di Sostegno a Distanza che permetta di aiutare bambini piccoli come il mio e le loro mamme?

Grazie per i vostri consigli,

Serena

Carissima Serena,
innanzitutto auguri per la magnifica esperienza della maternità che stai vivendo. Mettere al mondo un figlio è ciò che di più bello possa capitare nella vita.
Purtroppo, come tu fai notare, non tutte le mamme possono vivere questo momento con gioia. I neonati che vengono abbandonati o sono costretti a vivere in situazioni di estrema precarietà sono tantissimi e non solo nei Paesi tradizionalmente poveri del mondo. Anche in Italia le mamme con bambini piccolissimi che si trovano in condizioni di forte difficoltà – economica, sociale, psicologica – sono tantissime. Per questo Amici dei Bambini ha avviato uno specifico progetto di Sostegno a Distanza definito SaD Italia.

Con un contributo davvero piccolo, solo 10 euro al mese, potrai contribuire al nostro impegno a favore dell’infanzia in difficoltà nel nostro Paese.

Con il Sostegno a Distanza in Italia sarà possibile sostenere le nostre case famiglia: delle vere famiglie che si aprono all’accoglienza di minori momentaneamente allontanati dai propri nuclei di origine che stanno attraversando una fase di particolare difficoltà. Ricordiamo che una casa famiglia è molto di più che una comunità educativa: nelle nostre strutture, infatti, sono dei veri genitori a occuparsi dei minori arrivati in affido.

E ancora: un SaD da 10 euro al mese ti permetterà di contribuire all’accoglienza nelle nostre Comunità Mamma – Bambino che ospitano 4/5 nuclei costantemente seguiti da un gruppo di educatori impegnati ad accompagnarli verso una genitorialità responsabile. Infine, ricordiamo i nostri appartamenti ad alta autonomia, in cui trovano accoglienza due nuclei mamma-bambino affiancati in alcuni momenti della giornata da un educatore che aiuta le madri ad avviarsi in un percorso di vita stabile e sereno.

Con un piccolo contributo potrai sostenere mamme come te e bambini come il tuo… ma molto meno fortunati di voi.

Staff Ai.Bi.