assegno famiglie numerose

Famiglia. Per prorogare o riattivare il bonus bebè è necessario l’ISEE aggiornato. Per l’invio della DSU c’è tempo fino al 31 dicembre

La comunicazione n.4476/2017 dell’INPS sull’assegno di natalità introdotto dalla Legge di Bilancio 2015. Il contributo bonus bebè, che spetta ai nuclei familiari con un figlio nato, adottato o in affido tra il primo gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017, potrà essere richiesto anche nel 2018 con ISEE non superiore ai 25mila euro.

assegno famiglie numeroseNuclei familiari con un figlio nato, adottato o in affido temporaneo nell’intervallo di tempo tra il primo gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 potranno richiedere l’assegno di natalità “Bonus Bebé” anche nel 2018.

Con una nota, l’INPS ha comunicato a quanti intendono continuare a ricevere o riattivare l’erogazione del cosiddetto bonus bebè che dovrà essere presentata – online sul sito dell’INPS oppure tramite il patronato – la nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) necessaria per poter rilasciare l’ISEE aggiornato dopo il 15 gennaio. Quest’ultimo non dovrà superare i 25mila euro.Una volta fatta richiesta del bonus bebè, la famiglia richiedente ha diritto a ricevere un assegno mensile per 3 anni, fermo restando la permanenza dei requisiti di legge fra cui appunto il requisito ISEE.

La comunicazione dell’INPS n.4476/2017 ha rimarcato anche che, a seguito di alcune verifiche sulle domande di assegno, molti utenti che l’hanno richiesto per gli anni 2015/2016 non hanno poi presentato la DSU necessaria per il rilascio dell’ISEE 2017. Di conseguenza, si sono visti sospendere l’erogazione dell’assegno. Quanti si trovano in questa situazione dovranno presentare la DSu entro il 31 dicembre 2017 ed ottenere l’ISEE 2017. E’ l’unico modo per recuperare le mensilità che altrimenti andranno perse per sempre.