Festa a Messina, dove accoglienza e speranza sono di Casa

messina_ragazzi200Una grande occasione di incontro e di scambio di esperienze, all’insegna della socialità e dello sport, è l’iniziativa di Amici dei Bambini in occasione della 100° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato che sarà celebrata domenica 19 gennaio.

“Migranti e rifugiati non sono pedine sullo scacchiere dell’umanità, ma bambini, donne e uomini che abbandonano o sono costretti ad abbandonare le loro case, che condividono lo stesso desiderio legittimo di conoscere, di avere, ma soprattutto di essere di più”. Lo scrive papa Francesco nel messaggio redatto per il 19 gennaio. Una ricorrenza alla quale quest’anno è stato dato il titolo “Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore”.

Un mondo migliore è quello che Ai.Bi. cerca di regalare ai minori non accompagnati che sbarcano sulle coste italiane e che, per poter sperare in un futuro e crescere in modo sano, hanno bisogno di un’accoglienza familiare. A questo scopo, a Messina, Ai.Bi. ha fondato la Casa Mosè, una struttura in cui trovano ospitalità bambini e ragazzi scampati alle tragedie del mare e reduci dai viaggi della speranza, oltre che dalla guerra e dalla miseria dei loro Paesi di origine.

In occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, Ai.Bi. ha pensato di organizzare una festa speciale a cui parteciperanno le famiglie adottive e affidatarie di Ai.Bi. con i relativi figli e i 12 ragazzi – 10 egiziani e 2 gambiani – attualmente ospitati a Casa Mosè.

Sempre domenica, un’altra occasione di incontro arriverà dallo sport. Un gruppo di ragazzi immigrati, accolti da Amici dei Bambini, costituirà il team Ai.Bi. Giovani che disputerà una partita di football con una squadra composta da alcuni rappresentanti della comunità islamica presente nel territorio messinese.

“Si tratta di aiutare gli altri – scrive ancora papa Francesco nel suo messaggio – a vedere nel migrante e nel rifugiato non solo un problema da affrontare, ma un fratello e una sorella da accogliere, rispettare e amare”. È con questo spirito che Ai.Bi. porta avanti il progetto Bambini in Alto Mare, finalizzato ad aiutare i fratelli e le sorelle più giovani e vulnerabili che giungono sulle nostre coste.

 

Si ricorda che grazie alla nuova campagna SMS solidale lanciata il 13 gennaio, fino al 2 febbraio prossimo, sarà possibile donare subito 2 Euro al progetto Bambini in Alto mare, inviando un SMS al numero 45509, oppure 2 o 5 Euro chiamando da rete fissa.