Festa del papà. Tra pappine e ninna nanne a suon di swing ecco i super papà vip

Da Gabriele Greco a Raffaele Kohler l’appello a sostenere Casa Giuseppe per chi è cresciuto senza un papà.

Chi si dimena tra biberon, mestoli e pappine per la sua Galatea e chi addormenta il suo Anteo con una ninna nanna swing.

Anche i nostri amici “vip”, come Gabriele Greco e Raffaele Kohler, in questo lungo lockdown si sono trasformati in super papà e ogni giorno, felici di trascorrere tanto tempo in più con i propri figli, hanno scoperto “capacità” culinarie insospettate fino ad ora o adattato la propria arte musicale ad assoli di tromba notturni

E allora anche a loro, per l’imminente Festa del Papà si meritano un sonoro “Grazie Papà”!!!

Ma Gabriele Greco e Raffaele Kohler hanno voluto fare di più: hanno pensato a tutti quei giovani che sono cresciuti senza una figura paterna vicina e per loro lanciano un messaggio ben preciso in un video che hanno postato sui social: “Nella festa del papà quale migliore occasione per sostenere i progetti di Ai.Bi. e mettere insieme il primo mattoncino per il nuovo alloggio Casa Giuseppe per adolescenti e giovani che vivono lontani dai loro papà?”

Trasformiamoci tutti in super papà sostenendo Ai.Bi. con una donazione o acquistando il grembiule personalizzato con la tua foto e dei tuoi bambini…”

Una buona occasione della quale questa volta possono approfittare i figli per ringraziare i papà: la festa di San Giuseppe, che non per nulla tutti ormai conoscono come “festa del papà”.

Un momento per ringraziare i propri papà e dimostrare loro tutto l’affetto, magari con un pensiero in più anche per tutti quei ragazzi che un papà non ce l’hanno oppure lo hanno lontano.

Ai.Bi. ha la proposta perfetta: regalare la pergamena solidale o il grembiule personalizzato I LoveDAD, grazie ai quali non solo si avrà un bel regalo da dare a papà, ma si aiuterà l’Associazione a posare il primo mattoncino di Casa Giuseppe (nome non certo casuale, vista anche la decisione di Papa Francesco di dedicare l’anno 2021 proprio alla figura di San Giuseppe…) destinata ad accogliere ed accompagnare i neo-maggiorenni (care leavers), lontani dalla propria famiglia e dal proprio papà, verso la grande sfida dell’autonomia.

Perché l’essere maggiorenne non sempre significa avere raggiunto una maturità e un grado di indipendenza tali da avere autonomia in tutto e per tutto, soprattutto quando non c’è la famiglia e un papà a guidarti.
Ecco perché, nella ricorrenza di San Giuseppe, festeggiare il proprio papà con un regalo Ai.Bi. fa del bene proprio a tutti.

Tutte le informazioni e i regali, nella pagina dedicata alla Festa del papà.