Filippine: persiste lo sfruttamento minorile

Le Filippine sono uno degli oltre 120 paesi del mondo in cui continuano a esistere le “peggiori forme di sfruttamento minorile, perpetuando un ciclo di povertà e spesso negando ai bambini la possibilità di andare a scuola e apprendere ciò di cui hanno bisogno per diventare adulti produttivi”. Lo afferma un rapporto del Dipartimento di Stato USA per lo Sfruttamento, recentemente pubblicato sul sito web dell’ambasciata degli Stati Uniti a Manila.

Lo sfruttamento di un numero imprecisato di bambini filippini nella prostituzione, pornografia e nell’industria del turismo sessuale, ma anche nell’agricoltura, nel lavoro domestico, nel traffico di droga e talvolta nell’esercito, è considerato un “problema significativo” per il paese, dal punto di vista delle Ambasciate statunitensi.

(Fonte: CRIN)