Una mamma alla guida dell’Italia

Giorgia Meloni ha accettato l’incarico datole dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella di guidare il nuovo Governo del Paese. A lei e a tutto il nuovo Esecutivo l’augurio di vincere le difficili sfide che l’Italia ha di fronte, nel segno della famiglia, dei figli e della natalità

Ormai era solo questione di tempo e, ora, quel tempo è arrivato. Giorgia Meloni, nata a Roma il 15 gennaio 1977 è la nuova Presidente del Consiglio italiana: si tratta della prima volta per una donna, nella storia d’Italia, e per la prima volta una mamma! Una mamma che, come figlia, ha alle spalle una storia non semplice, senza un padre, cresciuta dalla mamma e dalla nonna, morta nel 2019, a cui la Meloni ha sempre detto di essere molto legata.

A Giorgia Meloni l’auspicio di un cammino nel segno della famiglia

Come è giusto fare in questi casi, a Giorgia Meloni e al suo Governo vanno le congratulazioni per il traguardo raggiunto. Un traguardo che, però, però, non è che l’inizio di un cammino che ci si auspica sia il più possibile ricco di risultati raggiunti e di sfide vinte, per il bene di tutti.
Il momento storico è molto difficile e da subito la nuova Presidente del Consiglio sarà chiamata a dare le prime risposte alle famiglie in difficoltà di fronte all’inflazione e all’aumento dei prezzi dell’energia, così come agli alleati europei e internazionali nel complicato scacchiere della guerra in Ucraina.
Ma questi non sono che i primi e più evidenti argomenti nel quadro di una politica che, nel corso dei mesi, ci auspichiamo possa procedere nel segno della famiglia, dei figli, della natalità… Tutti temi che richiedono urgenti prese di posizione e che Giorgia Meloni ha più volte dimostrato di avere a cuore.

Famiglia, natalità e adozioni le difficili sfide da vincere

La natalità, in particolare, affronta il momento più difficile di sempre, e riuscire a invertire il trend che, da anni, vede un continuo calo di nuovi nati, non sarà compito facile. Sicuramente meno “mainstream” ma non per questo meno importante è il tema delle adozioni internazionali, anche queste in calo da anni e da troppo tempo fanalino di coda nei pensieri (e negli atti) dei governo di ogni parte politica.
L’elenco potrebbe andare avanti ancora a lungo, ma ci sarà tempo per affrontare tutte le questioni e per trovare, si spera, la migliore collaborazione possibile con le nuove autorità istituzionali di riferimento con le quali interfacciarsi per il bene di tutti. A partire dalla Ministra della Famiglia Eugenia Roccella, il cui nome è stato comunicato subito dopo l’accettazione dell’incarico da parte di Meloni, insieme a quello di tutti gli altri ministri.

(immagine in apertura: Wikimedia Commons)