Giornata per la Carità. Avvenire al fianco di papa Francesco per aiutare gli ultimi degli ultimi

papa“La carità non può essere indifferente, tiepida o imparziale”. È questa la parola che papa Francesco indirizza ai fedeli per diffondere l’importanza di mettersi al servizio dell’amore.

Come segno di adesione alla sollecitudine del Santo Padre per attuare opere di carità in favore dei più bisognosi e per sostenere le molteplici necessità della Chiesa Universale, i fedeli offrono un’offerta: l’Obolo di San Pietro.

Ad aderire alla donazione sono anche i quotidiani e le associazioni che abbracciano la causa di Papa Francesco. È per questo che, in occasione della Giornata per la Carità del Papa, che si terrà domenica 26 giugno, il quotidiano Avvenire sarà impegnato in una raccolta fondi: l’intero ricavato delle vendite del giornale sarà destinata proprio in favore dell’Obolo di San Pietro.

Un’opera questa –  ha scritto Paolo Nusiner, direttore generale di Avvenire –: che contribuirà a far pervenire al Santo Padre un significativo contributo per le Sue opere di carità, e ai fedeli coinvolti una voce, quella di Avvenire, che li informerà compiutamente su questa missione spesso ignorata”.

La testata ha lanciato un invito a diventare protagonisti della carità non solo ai lettori, ma anche alle comunità locali, ai gruppi parrocchiali e alla associazioni di volontariato. Tra queste non poteva mancare Amici dei Bambini, da 30 anni impegnata nella lotta all’abbandono, quarta emergenza umanitaria del mondo, e impegnata in progetti di solidarietà.

Questa iniziativa ci offre una rinnovata occasione per agire efficacemente per il Bene –  ha commentato Nusiner – e grazie all’evidenza che Avvenire darà all’evento, ripropone a tutti i cattolici un esempio della straordinaria vitalità e dello spirito d’iniziativa delle aggregazioni laicali”.

Per aderire all’iniziativa di Avvenire compila il modulo di prenotazione.