Hai mai pensato di aprire una Casa Famiglia?

LOCANDINA APRIRE CASA FAMIGLIA BOLOGNASai cos’è una Casa Famiglia? Hai mai pensato di visitarne una? Sai quanti sono i minori che in Italia vivono fuori dalla loro famiglia? E quali sono le soluzioni proposte da Ai.Bi. per risolvere questo grave problema?

A queste e altre domande gli operatori di Ai.Bi. daranno risposta nella Giornata Nazionale della Casa Famiglia, organizzata da Ai.Bi., il 23 Aprile 2013 a Messina.

I dati resi noti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti, parlano chiaro (“Il rapporto sulle bambine e bambini temporaneamente fuori della famiglia di origine al 31.12.2010.”, Quaderni della Ricerca Sociale 19).

In Italia, i bambini che vivono fuori da una famiglia sono oltre 29.000. Di questi, più della metà, 14.781, sta crescendo in Comunità Educative: la soluzione più semplice, ma meno coerente con il diritto sancito dalla L.149/2001, che dovrebbe garantire a ogni minore di crescere – sempre – in un contesto familiare.

Le Comunità Educative sono gestite da personale qualificato, accolgono fino a un massimo di 10 o 12 minori a cui garantiscono mera assistenza, il che non è certo l’unico elemento necessario per la crescita. Per questo è importante sostenere un diverso stile di accoglienza, come l’affido familiare e la promozione della Casa Famiglia.

Quest’ultima è molto diversa dalle Comunità: oltre alla pura assistenza, infatti, offre accoglienza familiare, dove la presenza di una mamma e un papà affidatari garantiscono cura, amore e ospitalità. Il tutto potendo contare sul supporto di almeno un educatore e di un coordinatore, garantiti dell’associazione Ai.Bi. Il bambino va a vivere così in un ambiente sereno in cui condividere momenti di gioco, divertimento e studio. E per i genitori inizia una fase della vita indimenticabile in cui sperimentare il dono dell’accoglienza e il valore della genitorialità che va oltre la procreazione biologica.

Ai.Bi. ha dato vita al “Manifesto per una nuova Legge dell’Accoglienza Familiare Temporanea” e tra i vari punti chiave del documento, sottolinea la necessità di garantire il riconoscimento giuridico delle Case Famiglia affinché siano disciplinate con una legge nazionale utile a sancire la differenza sostanziale tra accoglienza familiare e assistenza in Comunità.

Al fine di sensibilizzare le coppie ad aprire nuove Case Famiglia su tutto il territorio nazionale, Ai.Bi. sta organizzando una serie di incontri itineranti volti a promuovere il valore dell’accoglienza.

Il nostro grande obiettivo è chiudere tutte le Comunità Educative in Italia entro il 2017 e spostarne i minori in Case Famiglie e presso famiglie affidatarie.

Martedì 23 Aprile, l’incontro informativo si svolgerà a Messina, dalle ore 18.00 alle ore 20.00, presso la sede di Ai.Bi. in via Leonardo Sciascia, 2 – 98168 c/o la Parrocchia S. Francesco d’Assisi San Licandro. Verranno illustrate anche le modalità e i requisiti che occorrono per aprire tale struttura d’accoglienza. Il personale specializzato di Ai.Bi. sarà a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda.

La road map di sensibilizzazione proseguirà in tutte le sedi di Ai.Bi. nei prossimi mesi.

 

Per iscrizioni e informazioni:

messina@aibi.it 

Telefono: 090.48101