Il futuro della Siria parte dalla terra: i 400 agricoltori di Ai.Bi. indicano la strada da percorrere

In pieno svolgimento in 9 villaggi della provincia di Idlib il progetto Ai.Bi. – Kids Paradise co-finanziato dai Fondi 8×1000 del Governo Italiano per il supporto alle attività agricole e la sicurezza alimentare

Non si ferma il procedimento di selezione dei 400 agricoltori che parteciperanno al progetto portato avanti da Ai.Bi. con il partner locale Kids Paradise e co-finanziato dai Fondi 8×1000 a gestione statale 2019,  con l’obiettivo di rafforzare la resilienza delle famiglie maggiormente vulnerabili e la sicurezza alimentare attraverso l’assistenza umanitaria e il supporto alle attività agricole.

Il team MEAL dopo un’attenta valutazione QUI è finalmente giunto alla selezione dei nominativi dei 400 agricoltori in possesso dei requisiti di vulnerabilità per accedere al programma.

Il processo di verifica si è svolto in due fasi diverse:

  1. Controllo incrociato con i consigli civili e le associazioni agricole delle aree interessate.
  2. Visite sul campo per 700 agricoltori.

Le liste finali contenenti i nominativi dei beneficiari, sono state quindi affisse nelle principali aree pubbliche dei 9 villaggi partecipanti. Inoltre, le stesse liste sono state condivise con i consigli civili e le associazioni agricole delle aree e con i gruppi interni di ciascun villaggio.

Il team MEAL sarà in grado di confermare gli elenchi definitivi dopo aver risposto a tutti i reclami di chi non è stato ammesso al progetto e averli ricontrollati con ulteriori verifiche sul campo, se necessario.

Siria. Il sostegno per le famiglie di Idlib

Il progetto che ha avuto inizio a maggio del 2022 e sarà portato a termine a maggio del 2023, vede come zona di intervento l’area Nord – Ovest della Siria, nella provincia di Idlib, dove Ai.Bi. opera ormai da anni insieme al partner locale Kids Paradise.

Chiunque può contribuire in ogni momento alle attività portate avanti in Siria da Ai.Bi. e Kids Paradise, decidendo di accompagnare con  un’Adozione a Distanza una famiglia siriana con soli 0,83 centesimi al giorno