Il saluto a Giovanna Pifferi: l’orgoglio e il sorriso di una mamma adottiva

Si è celebrato il 7.01 19, a Siena, il saluto a Giovanna Pifferi, coordinatrice del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. della Regione Toscana insieme al marito Nicola, chiamata alla casa del Padre nella notte di sabato 5 gennaio.

Nel corso della celebrazione della Santa Messa, svoltasi presso la Chiesa di San Pietro alle Scale, il Presidente di Ai.Bi., Marco Griffini, ha portato il ringraziamento delle famiglie di Amici dei Bambini per la testimonianza e il lavoro svolto da Giovanna al fianco dei bambini abbandonati.

Chi accoglie uno di questi bambini, nel mio nome, accoglie me. “Quante volte, Giovanna” – ha ricordato Griffini – “abbiamo commentato questo passo evangelico nei nostri incontri tra famiglie? Tu, insieme a  Nicola, un giorno hai incontrato Gesù Abbandonato e lo hai accolto con il tuo immancabile sorriso”.

Sia fatta, Gesù, la tua volontà” – è sempre stata questa la tua regola di vita, fin da quando ti hanno proposto non uno, bensì tre fratelli da adottare tutti insieme. Non ci hai pensato nemmeno un attimo. Come spesso capita a noi genitori adottivi, la loro accoglienza ha riempito così completamente la tua esistenza da spingerti a mettere a disposizione di altre famiglie la tua esperienza perché anche loro potessero aprirsi all’accoglienza dei minori abbandonati

Sei diventata, così, il riferimento Ai.Bi. per le coppie della Toscana, che in te, hanno potuto apprezzare, nonostante tutte le difficoltà e, a volte, le fatiche della tua accoglienza adottiva, la fierezza e l’orgoglio di essere una vera e coraggiosa mamma!”

“Cara Giovanna, non so se in un attimo di sconforto, ti sarai chiesta, come capita qualche volta a noi genitori adottivi: ma avrò fatto la scelta giusta?”

Sì, Giovanna! Hai fatto non una, ma ben tre scelte giuste, perché hai compiuto il più grande atto di giustizia che una persona possa compiere nella propria vita, garantendo a Lucas, Samuel e Josuane il loro diritto ad essere figli!

“Grazie per tutto quello che hai saputo fare durante il tuo viaggio terreno per bambini abbandonati: ma ora, noi, abbiamo ancora bisogno di te. Sono tanti, troppi, i bambini abbandonati che aspettano che qualcuno si accorga finalmente anche di loro: tu, Giovanna, da lì, puoi veramente aiutarli. CIAO