Interrogazione parlamentare su adozioni beffa. Martelli (SEL) “La Cai ha vigilato su operato di Enzo B? Come il Governo risarcirà le famiglie?”

martelliIn quale modo la CAI (Commissione per le adozioni internazionali) ha vigilato sull’operato della Onlus Enzo B?” e ancora “quali iniziative intende intraprendere il Governo, per quanto di competenza, a tutela e risarcimento delle famiglie coinvolte?”. Sono questi i due quesiti che mette nero su bianco Giovanna Martelli, parlamentare di Sinistra italiana – Sinistra ecologia libertà che ha presentato un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri affinché si faccia chiarezza e si intervenga sulla vicenda della famiglie truffate dalla onlus torinese.

L’ Onlus ‘Enzo B’, fondata da Stefano Bernardi e Cristina Nespoli  a Torino – scrive Martelli – è sotto indagine della magistratura perché accusata di aver truffato numerose famiglie che hanno scelto l’adozione internazionale come opportunità per soddisfare consapevolmente il proprio desiderio di genitorialità; dal 2011 più di cento famiglie si sono rivolte alla onlus torinese per poter adottare bambine e bambini senza che vi sia stato alcun esito rispetto alla loro istanza”.

Ogni pratica è costata da un minimo di 3.750 a oltre 10 mila euro “senza che gli interessati abbiano ricevuto di fatto alcun servizioprecisa la parlamentare nella sua interrogazione – e senza mai concludere la procedura di adozione. Solo nel 2013 l’ente ha fatto sapere che l’Etiopia aveva negato la possibilità di adottare bambine e bambini, accettando comunque istanze da parte delle famiglie fino al 2014”.

A fronte di ciò, il comitato spontaneo “Family for children” si è costituito, al fine di sollecitare le istituzioni, per raccogliere le storie delle famiglie che sono state truffate, subendo un danno morale ed economico. “Le famiglie denunciano un sistema paludoso – aggiunge –, dove le famiglie che desiderano avere un figlio adottivo sono costrette ad affidarsi ad intermediari senza scrupoli svincolati da ogni controllo”.

Tenuto conto che gli interessati non hanno ricevuto alcuna risposta, nonostante abbiano scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni, sono state richieste spiegazioni alla Commissione per le adozioni internazionali e sono stati presentati vari atti di sindacato ispettivo. Ma finora niente si muove e nessuno risponde.

Per questo Martelli prende carta e penna e presenta l’interrogazione al Presidente del Consiglio. Affinché si faccia chiarezza su come la Cai abbia o meno vigilato sull’operato di “Enzo B” e su come intenda procedere il Governo a tutela e risarcimento delle famiglie coinvolte.