La mercificazione dell’utero ha creato un nuovo lavoro che fattura 3 miliardi l’anno

utero in affittoLe funzioni riproduttive sono pagate 5mila euro in India e 120mila in California. Il mercato della surrogazione cresce del 200 per cento. “Legalizzare una pratica che fa della maternità un servizio o mettere al bando a livello internazionale la ‘gestazione per altri’? Intorno a questi interrogativi, legati al cosiddetto “utero in affitto”, ruota da tempo un dibattito che vede schierati su fronti opposti coloro che sostengono l’autodeterminazione della donna e il suo diritto a decidere liberamente di come disporre del proprio corpo e coloro che evidenziano i pericoli connessi a una mercificazione del corpo femminile e a una riduzione del bambino a merce di scambio”. Se ne parla in questo articolo, che riportiamo integralmente, pubblicato recentemente sul quotidiano “Il Secolo XIX”.

 

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