Marocco. Anass, care leaver, dopo l’infanzia in istituto, è diventato un parrucchiere. Ma in molti non ce la fanno…

Con il Sostegno a Distanza di Ai.Bi. – Amici dei Bambini puoi aiutare giovani senza famiglia come lui ad affrontare un mondo a volte spietato: quello degli adulti

Ciao,

Sono Anass, uno dei bambini abbandonati che è stato accolto alla Fondazione Rita Zniber di Meknes. Dalla mia infanzia fino ai 23 anni ho vissuto in un centro che mi ha insegnato molto e mi ha aiutato a diventare un uomo determinato e indipendente.

Oggi vivo fuori dalla Fondazione perché ho potuto lavorare con il mio diploma di parrucchiere con un signore che ha creduto in me e mi ha aiutato ad essere quello che sono oggi.

Al momento, ho 26 anni e ho il mio appartamento che ho affittato per due anni e sono totalmente indipendente. Alla Fondazione Rita Zniber vado di tanto in tanto a trovare i miei educatori e anche i miei fratelli con i quali ho condiviso i momenti più belli della mia vita e anche quelli più difficili!

Purtroppo, ogni volta che vado al centro, trovo gli altri miei fratelli della mia età senza fare niente, sono sempre al centro persi e senza speranza… Spero che trovino persone che li sostengano e che credano in loro come ha fatto il signore con cui lavoro! Certo, non tutti i miei fratelli ne avranno la possibilità come me, ma resto molto positivo e ottimista sul fatto che un giorno avranno anche persone che li aiuteranno ad iniziare il loro cammino di autonomia e indipendenza!

Anass è uno dei pochi fortunati tra i care leaver: ragazzi che, dopo un’intera infanzia trascorsa in un centro istituzionale, si trovano, senza aver incontrato l’appoggio e l’amore di una famiglia adottiva, ad affrontare il mondo dei grandi.

Un mondo spesso spietato, crudele. Così, molti di questi ragazzi finiscono per strada. O, peggio, si tolgono la vita, sopraffatti dalla disperazione di chi non riesce a vedere una via d’uscita.

Con il Sostegno a Distanza di Ai.Bi. – Amici dei Bambini puoi contribuire a scrivere delle storie a lieto fine, supportando la formazione di questi ragazzi