Mercoledì 16 giugno ritorna l’esercito dei maturandi: oltre mezzo milione di ragazzi pronti per l’esame

540 mila studenti, oltre 26 mila classi e 13 commissioni. Numeri imponenti per l’esame di maturità con le novità introdotte per l’emergenza Covid

Anche quest’anno è arrivato il momento scolasticamente più atteso: l’esame di maturità. Un esame che segna il culmine di un anno del tutto particolare, caratterizzato profondamente dalla DAD e dalla riaperture a singhiozzo delle scuole. Come si dice, però, ormai quel che è fatto è fatto e per oltre mezzo milione di studenti è tempo di presentarsi davanti alla commissione.

Esame di maturità per oltre 540 mila studenti

Lunedì 14 si sono svolte le riunioni preliminari delle commissioni, con qualche piccolo, fisiologico disguido per le rinunce dell’ultimo minuto di qualche commissario. Quindi, da mercoledì 16, partiranno gli orali, quest’anno unica prova da affrontare vista l’assenza degli scritti, per oltre 540 mila studenti.
In totale le classi coinvolte sono 26.547, per un numero di commissioni di circa la metà: 13.349 (ogni commissione normalmente esamina due classi), formata da un Presidente esterno e da 6 docenti interni.
Come detto, la prova da affrontare sarà unicamente orale, a partire da un elaborato che ogni studente ha presentato al Consiglio di Classe entro il mese di maggio e che è incentrato sulle materie caratterizzanti l’indirizzo di studi: latino e greco per il Liceo Classico, matematica e Fisica per il Liceo Scientifico, prima e terza lingua per il Liceo Linguistico, scienze umane per il Liceo delle Scienze umane, Discipline pittoriche per il Liceo artistico, e così via…

Una sola prova orale che vale 40 punti. Gli altri 60 sono in base al curriculum

Terminata la discussione dell’elaborato, che si svolgerà mantenendo le misure di sicurezza previste come mascherine e distanziamento, l’esame proseguirà proponendo allo studente un testo studiato nell’ambito del programma di lingua e letteratura italiane e, quindi, con un’ulteriore analisi di materiali predisposti dalla commissione.

Il voto con cui il candidato uscirà dipende per il 40% dall’esame, mentre il restante 60% è stabilito in base al curriculum e ai “crediti” relativi agli ultimi tre anni di studi. Il punteggio massimo è 100 / 100, con la lode che può essere assegnata dalla commissione in sede di valutazione finale.

In bocca al lupo a tutti gli studenti!