Milano Expo 2015: il non profit rischia di non avere spazio

EXPODovrebbe essere la prima volta. Nella storia delle Grandi esposizioni, non era mai successo che il Terzo settore si vedesse riservare un’area e un ruolo specifico. I 6 mila metri quadrati coperti della Cascina Triulza, a Bollate, sono lo spazio che Milano ha pensato per  le associazioni senza fini di lucro all’interno di Expo 2015, prontamente ribattezzato la “Città del bene”. Il problema è che a oggi non è ancora stato firmato un contratto di concessione vero e proprio. Le trattative sono in corso.

Alla gara bandita da Expo ha partecipato un unico interlocutore, costituito dal raggruppamento di 27 enti che stanno per creare una fondazione ad hoc, la fondazione Triulza. Del gruppo fanno parte dall’Arci alle Acli, da Legacoop a Confcooperative, e c’è anche Ai.Bi. l’Associazione Amici dei bambini.

Il clima è però di grande incertezza: «Per come stanno oggi le cose, non siamo in grado di accollarci le spese di gestione degli spazi”, spiega Sergio Silvotti, portavoce del Forum del Terzo settore lombardo. “Non abbiamo i 3,6 milioni di euro per gli allestimenti. Se non troveremo il modo di coprire questi costi entro la fine di agosto, in tempo utile per passare alle fasi successive, dovremo tirarci indietro».

Expo sta facendo il possibile per evitare questa eventualità. Nell’incontro del 9 luglio si è cercato di vedere attraverso quali economie di scala abbattere i costi. Intanto si è chiusa il 5 luglio la gara per la ristrutturazione della cascina. Lavori che valgono 12 milioni di euro, a carico di Expo Spa. Cinque le aziende candidate, assegnazione a settembre. Poi partiranno i lavori, che finiranno al termine del 2014. Giusto in tempo per aprire i battenti dell’esposizione universale.

Il tema «Nutrire il pianeta, energia per la vita» sembra tagliato su misura per onlus,  ong,  fondazioni, cooperative sociali.

«Occorre trovare fondi, pubblici e privati. Il governo e gli enti locali ci mandano segnali di disponibilità», racconta ancora Sergio Silvotti. Nello stesso tempo, è arrivato il momento di mobilitarsi dal basso.

Il forum (expo@forumterzosettore.it ) cerca idee, suggerimenti, proposte. Si sta già attivando per creare una rete di accoglienza per ospitare i visitatori che non possono permettersi il costo di un albergo.

Expo parte a maggio del 2015. Ma a dare una mano si comincia adesso.