Decreto Aiuti quater: il nuovo Superbonus, misure contro il caro-bollette e premi esentasse fino a 3 mila €

La bozza del decreto aiuti quater contiene misure per un totale di circa 9 miliardi. Prevista la proroga delle misure contro il caro-energia, la revisione del superbonus al 90%, il tetto del contante a 5mila euro e lo sblocca delle trivelle per aumentare la produzione nazionale di gas naturale

9 miliardi. È questa la cifra totale delle misure contenute nella bozza del Decreto Aiuti quater al vaglio del Consiglio dei Ministri, con la quale il Governo Meloni intende continuare a contrastare il caro-energia e anticipare alcune misure che potrebbero diventare strutturali nella prossima Legge di Bilancio. Tanti i provvedimenti contenuti al suo interno, a partire da una rivisitazione del Superbonus, con l’abbassamento dell’agevolazione al 90% delle spese sostenute per i lavori di efficientamento energetico.
Altro capitolo riguarda l’innalzamento fino a 5mila euro del tetto per effettuare pagamenti in contante. Nello stesso tempo, come incentivo ai pagamenti elettronici, dovrebbe arrivare un bonus fiscale pari al 100% (fino a un massimo di 50 euro per ogni strumento) per l’acquisto di un Pos. La misura è finanziata con un fondo di 80 milioni per l’anno 2023.

Decreto aiuti quater: confermate le misure contro il caro-energia

Il capitolo principale, però, è quello riguardante gli aiuti per i pagamenti delle bollette, con la conferma del credito d’imposta per le imprese, del taglio delle accise sui carburanti, del taglio del 5% dell’Iva sul gas per autotrazione, del bonus sociale per il pagamento delle bollette di luce e gas per i nuclei più in difficoltà. Tutte queste misure dovrebbero essere prorogate sicuramente fino alla fine dell’anno, ma il limite potrebbe anche essere esteso ai primi mesi del 2023.
A queste si dovrebbe aggiungere l’annunciato arrivo della possibilità, per le aziende, di chiedere la rateizzazione dei pagamenti delle utenze di luce e gas. Le rate possono essere chieste per i consumi effettuati tra l’1 ottobre 2022 e il 31 marzo 2023, solo per gli importi “eccedenti l’importo medio contabilizzato” nel corso del 2021. Una volta concessa, la rateizzazione decade nel momento in cui si dovessero saltare i pagamenti di due rate consecutive.
Sempre inerente le bollette è la misura che innalza dagli attuali 600 a 3mila euro la soglia dei premi esentasse che le imprese possono concedere ai propri dipendenti come “fringe benefit” per il pagamento delle utenze domestiche di luce e gas.
Ultime capitolo contenuto nella bozza del Decreto aiuti quater riguarda le trivelle, con il rilascio di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia dalla con l’obiettivo di incrementare la produzione nazionale di gas naturale.