Moldova: feste pasquali

Il tempo che passiamo in compagnia ai giovani care leavers, vogliamo che sia utile per loro, non solo per insegnar loro a far fronte agli ulteriori impegni della quotidianità, bensì per offrire loro dei momenti di cuore e condivisione.

Ecco perché, nella settimana prima di Pasqua, sapendo che alcuni di loro non hanno una famiglia con la quale godersi la gioia di questa festa, abbiamo pensato di riunirci tutti insieme, come si fa in una famiglia.

In questo clima di lavoro abbiamo organizzato l’atelier creativo nel ambito del quale abbiamo dipinto le uova pasquali. Abbiamo invitato anche i care leavers degli anni scorsi, i quali hanno avuto la missione di raccontare ai loro colleghi più piccoli dell’importanza di questa ricorrenza e del significato che comporta l’uovo come simbolo della Pasqua.

Tanti dei ragazzi hanno riconosciuto, alla fine, che è stata una degli incontri più utili e più divertenti, alla quale non solo hanno assistito, ma si sono impegnati, anzitutto con il cuore e con la mente, cercando di dare il meglio.

Abbiamo notato inoltre, come questa esperienza ha permesso ai ragazzi di avvicinarsi gli uni agli altri e di contribuire, con i propri consigli, fantasia e aiuto alla creazione di un vero e proprio ambito familiare.

Sappiamo che è stato solo un momento “in famiglia”, ma proprio per far durare di più quest’esperienza nel ricordo dei ragazzi, ciascuno ha potuto scambiare con gli altri, o prendere con se l’uovo dipinto come simbolo della Pasqua e anche come simbolo della vita, oggetto di culto e di iniziazione, talismano e dono augurale.