Napoli, 25 novembre: “L’inserimento dei nostri figli adottivi a scuola: ostacolo da affrontare o occasione da cogliere?”

mamma adottivaCom’è la vita quotidiana nei primi mesi di convivenza con un figlio adottivo? E se i bambini accolti sono due, questo che differenze comporta? Alessandra Papoff – che, con il marito Stefano, nel 2015 ha adottato Veronica e Martin dalla Bulgaria con Amici dei Bambini – racconta il suo primo anno da mamma adottiva in “Mamma all’improvviso. Cronache di un anno vissuto pericolosamente”. Sarà la stessa autrice a presentare il suo libro venerdì 25 novembre, a Napoli, nella sala consiliare della IX Municipalità. L’appuntamento è per le 17.30 al centro polifunzionale di Soccavo, in via Adriano. La presentazione sarà anche l’occasione per approfondire uno dei temi più delicati che i neogenitori adottivi si trovano ad affrontare subito dopo l’ingresso in famiglia del proprio figlio: l’inserimento scolastico. Per questo saranno presenti, e si confronteranno sull’argomento, la professoressa Maria Rosaria Palma, dirigente scolastico dell’istituto “Pirandello – Svevo”, la dottoressa Patrizia Sorrentino, responsabile dei Servizi sociali di Soccavo, e i consiglieri della IX Municipalità Mario Gelormini e Fabio Tirelli.

Nel suo libro, edito dalla casa editrice romana Harpo, Antonella Papoff racconta le vicende del primo anno con i suoi figli adottivi dimostrando come adottare significhi aprire, nella propria famiglia, uno spazio fisico e soprattutto mentale per l’accoglienza di un bambino generato da altri. Il quale porta con sé la sua storia, fatta di abbandono, sofferenze e speranze per il futuro. Saper accogliere il suo passato e la sua cultura di origine è il primo fondamentale passo per i nuovi genitori di un bambino proveniente da un’esperienza così drammatica.

Attraverso una narrazione lieve e mai superficiale, “Mamma all’improvviso” diventa quasi una “guida” per le coppie che  decidono di intraprendere il complesso, ma meraviglioso percorso dell’adozione internazionale.