Nepal: al lavoro per rendere le adozioni più trasparenti

Il Ministero delle Donne, dell’Infanzia e della Previdenza Sociale nepalese sta lavorando sulle indicazioni ricevute dell’Ufficio permanente della Conferenza dell’Aia sul diritto internazionale privato per rendere le procedure di adozioni internazionali più credibili ed affidabili.

L’Ufficio di Presidenza dell’Aia ha invitato il paese asiatico a controllare il numero di file per le adozioni pubblicando i profili dettagliati dei bambini adottabili sul loro sito web. E’ stato inoltre raccomandato che i paesi beneficiari utilizzassero un file esistente prima di lavorare su un nuovo file di nominativi e dessero l’opportunità ai bambini più grandi di esprimere le proprie opinioni e raccontare le esperienze vissute nei processi di adozione.

Realizzeremo quasi tutti i punti trasmessi dal Bureau permanente dell’Aia, ma ci sono alcuni problemi nell’attuazione delle raccomandazioni legati ad aspetti finanziari, dovuti all’instabilità politica”, ha detto Sher Jung Karki, sottosegretario al ministero. “Gli stati beneficiari devono incoraggiare i loro organismi di sostegno allo sviluppo a contribuire per il miglioramento del sistema di tutela dei bambini in Nepal, in modo che il Paese non abbia bisogno di chiedere ai genitori adottivi e agli Organismi Accreditati per l’Adozione di versare contributi agli orfanotrofi”.
“Ci è stato chiesto inoltre di raccogliere le informazioni sulla provenienza dei bambini, compresi i rapporti della polizia e le interviste dei bambini più grandi, per rendere il processo più affidabile ed efficace”
, ha aggiunto Karki.

Come indicato dalle raccomandazioni del Bureau, il paese lavorerà solo con gli organismi accreditati ai sensi della Convenzione dell’Aja e cancellerà le agenzie che non hanno avuto nessun caso in questi ultimi dieci anni.

L’Ufficio di Presidenza ha inoltre sottolineato l’importanza per gli Stati beneficiari di essere certi che tutta la documentazione che riguarda lo stato di adottabilità del minore e l’adozione stessa siano stati attentamente esaminati e autenticati.

(Fonte: http://www.thehimalayantimes.com – 8/5)