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Premier Renzi, in occasione del Sinodo faccia un regalo alle famiglie italiane e al Santo Padre: il Ministro della famiglia

L’apprensione e l’attenzione della Chiesa per la famiglia sarà massimamente esplicitata tra pochissimi giorni nel corso del Sinodo dei vescovi. Sul fronte del governo è decisamente più faticoso scorgere le medesime preoccupazioni. Dal lontano 2006, con Rosy Bindi, l’Italia non ha più un ministro dedicato esclusivamente alla famiglia, inglobato dai successivi esecutivi in ministeri con competenze più ampie e frammentate. Si è perso così un punto di riferimento nell’elaborazione di politiche incisive a sostegno della famiglia.

Tutti fissati con l’eterologa ma le adozioni sono crollate

Dire che sono milioni i bambini orfani che in tutto il mondo aspettano di essere adottati fa impressione. Ancora di più immaginare ogni volto acceso dalla speranza di trovare una mamma e un papà. Eppure le adozioni internazionali, uno dei grandi fiori all’occhiello della Lombardia e dell’Italia, sono in crollo.

Emergenza culle vuote in Italia: meno 62mila nati in 6 anni. Perché non investire sull’adozione internazionale? A invertire la rotta potrebbero essere le Regioni…

L’inverno demografico italiano ha toccato le sue temperature più basse: meno 62mila. Tanti sono i bambini dati alla luce nel nostro Paese in meno nel 2013 rispetto al 2008. E mentre chi può fare figli evidentemente sceglie di non metterli al mondo, ci sono migliaia di altre coppie che non possono generarli, eppure li vorrebbero. La loro presenza, il loro desiderio di genitorialità non può fare dimenticare che un mezzo per frenare la crisi demografica ci sarebbe: l’adozione internazionale. Che andrebbe però incoraggiata e non discriminata.

Sinodo. Famiglia adottive, testimoniate la vostra giusta accoglienza!

A pochi giorni dal Sinodo, i temi connessi alla famiglia la fanno da padroni su tutti i media: dall’accesso ai sacramenti per i divorziati risposati alla crisi del matrimonio, dal crollo demografico alle tecniche di procreazione. Aspetti tecnico-pratici che evidenziano però la necessità di tornare alle domande fondamentali circa la natura di questa istituzione e sul compito che le è affidato nella società. Cos’è la famiglia? Qual è il suo compito oggi? Un figlio è un diritto o un dono da accogliere? Soprattutto su quest’ultima domanda risulterà prezioso il contributo delle famiglie adottive, invitate a partecipare numerose alla veglia di preghiera del 4 ottobre in piazza San Pietro.