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Messina. Prefettura da una parte, Comune dall’altra: i soldi ci sono, ma nessuno li tira fuori… Casa Mosè chiude e 18 minorenni saranno trasferiti

Il dramma dei migranti non si ferma a Roma. Le prime pagine dei giornali di questi giorni danno ampio spazio alla vicenda dei disordini nelle periferie romane che hanno portato alla chiusura di un centro di accoglienza per richiedenti asilo e al trasferimento dei rifugiati che vi erano accolti. Ma la stessa sorte la stanno per subire anche altri migranti, questi giovanissimi, alcune centinaia di chilometri più a sud, a Messina.

22-23 novembre “Il dolce gusto dell’accoglienza”

Il 22-23 Novembre, in occasione della “Giornata Nazionale dei Diritti dell’Infanzia” Amici dei Bambini scende in piazza per ridare voce a tutti i milioni di bambini abbandonati che sognano di vedere garantito il loro diritto ad una famiglia.
Proporremo un gesto semplice ma ricco di dolcezza.

Palermo. “Sulla stessa barca” la speranza di una nuova vita disegnata sui volti dei migranti

Migrazione e popoli in fuga: la tragedia degli sbarchi, la morte ‘disegnata’ sui volti ed espressioni di chi ha sfidato deserti e distese infinite di mare nella ricerca e speranza di arrivare a un porto sicuro: ad una nuova vita. Tutto questo diventa disegno, fumetto, arte “solidale” nella mostra “Sulla stessa barca”. allestita dal 14 al 23 novembre, a cura dell’associazione culturale “Palermo Fumetto”, alla Ex Real Fonderia alla Cala di Palermo.

Milano. La felicità di un bambino può iniziare da un confetto

Hai mai pensato a un matrimonio ‘solidale’? Un matrimonio che non sia solo per te il giorno più bello della vita ma in grado di regalare un po’ di gioia a chi è meno fortunato, a uno dei milioni di bambini soli e abbandonati al mondo che tu con un semplice gesto avrai reso “speciale”? L’occasione è bella e servita con  la  seconda edizione di Italian Wedding Style, il Salone del Matrimonio che si svolge a Palazzo Giureconsulti, nel pieno centro di Milano a pochi passi dal Duomo, il 15 e 16 novembre 2014.

Marocco. Chi dice che i bambini abbandonati non ci sono?

Abbandonati, non riconosciuti alla nascita o concepiti fuori dal matrimonio, i bambini senza identità sono sempre più numerosi in Marocco. A testimoniarlo sono le cifre: i bambini senza identità in Marocco aumentano di anno in anno. È l’amara constatazione annunciata da Mustapha Ramid, il ministro della Giustizia e delle Libertà, davanti alla Camera dei Consiglieri. Il numero dei casi, infatti, è aumentato passando da 5274 (nel 2009) a 5377 (nel 2013).