Quali prospettive per le adozioni internazionali in Ucraina? In 4 anni, un calo del 65%; 8,5 anni l’età media dei minori

UCRAINA.datiA Kiev procedono i lavori, avviati a inizio anno 2013, per la ratifica della Convenzione dell’Aja, che sembrano essere arrivati ad uno snodo decisivo. Ma una volta raggiunto questo ambito obiettivo, cambierà davvero qualcosa nel settore dell’adozione internazionale visti i dati in forte calo?

L’Ucraina è un Paese molto importante per le adozioni internazionali in Italia. O forse sarebbe il caso di dire “era”, parlando ormai al passato.

Solo nel 2012, rappresentava ancora il quinto fra i paesi di provenienza dei minori adottati, con 225 bambini su un totale di 3106 (7,2%). Mentre l’anno precedente ricopriva addirittura il quarto posto su 55 paesi di provenienza degli adottati, con 297 bambini su un totale di 4.022 (7,39%).

I dati delle adozioni internazionali in Ucraina hanno visto un trend positivo di costante crescita nell’ultimo decennio, fino al 2008, anno d’oro dopo il quale il trend ha iniziato prima gradualmente e poi drasticamente a calare. In quell’anno, infatti, in Ucraina sono stati adottati ben 640 minori verso altri Paesi stranieri.

Il confronto con il 2012 è drammatico. Il calo in soli 4 anni è stato del -65%.

Nonostante questo tracollo, l’Ucraina resta comunque nella top 5 dei paesi di provenienza. Il tempo medio di attesa tra la domanda di adozione e l’autorizzazione all’ingresso del minore in Italia, nel 2012, si attesta intono ai 2 anni e 8 mesi. Nella lista dei 15 paesi di maggior provenienza di bambini adottati nel nostro Paese è una delle attese più brevi.

Se, da una parte, gli iter adottivi sembrano essere più veloci di altri, dall’altra, l’età media dei minori che arrivano in Italia dall’Ucraina è di 8 anni e 6 mesi (una delle età medie più elevate fra i Paesi con cui gli enti italiani autorizzati operano).

Fra i 225 bimbi ucraini che hanno trovato famiglia qui nel 2012, ben 157 avevano più di 7 anni (13,7% del totale). Delle 166 coppie italiane che, nel 2012, hanno adottato, 116 hanno accolto solo un minore; 41 una coppia di fratellini; mentre 9 coppie hanno accolto un gruppo di 3 fratelli ciascuna.

Tuttavia, più passa il tempo, più le adozioni internazionali diminuiscono.

Dal 2000 al 2012, il totale dei bambini ucraini adottati da famiglie italiane è stato di 5.373, di cui 2.711 nel quinquennio 2000-2005 (50,4%); 2.140 fra il 2006 al 2010 (39,8%); e solo 522 dal 2011 al 2012.

Se questo trend continuasse, si stima che in soli tre anni non vi sarebbero più adozioni internazionali nel Paese.