Riapertura scuole meno 13 giorni. Se i docenti avessero la mascherina trasparente per permettere agli alunni di guardarli in faccia?

Un istituto di Catania ne acquista anche per gli insegnanti di sostegno. E il tema è già sul tavolo di Agostino Miozzo

Mascherine trasparenti in vista della riapertura delle scuole. Ad acquistarle è stato l’istituto comprensivo “Italo Calvino” di Catania, che fornirà queste speciali mascherine agli insegnanti e non solo. Il dirigente scolastico dell’Istituto Calvino, Salvatore Impellizzeri, intervistato dal quotidiano Tecnicadellascuola.it, oltre a spiegare il funzionamento di questa tipologia di mascherina, ha evidenziato i benefici che dovrebbe produrre in vista della ripresa dell’attività didattica in presenza. “Grazie a questa mascherina gli alunni possono guardare in faccia molto più chiaramente l’insegnante che fa lezione. Con una mascherina chirurgica è difficile farlo, chiaramente“, ha detto il dirigente scolastico.

“Non è stato facile trovarla sul mercato – ha detto ancora Impellizzeri – perché bisognava coniugare due esigenze: da una parte quella di permettere ai bambini di riconoscere la maestra, dall’altra anche di garantire la sicurezza. Quindi questa mascherina trasparente con certificazione riesce a garantire questa duplice opportunità”. L’istituto Calvino ha acquistato mascherine per il personale scolastico, i docenti e anche per gli insegnanti di sostegno “che hanno l’esigenza – ha proseguito il dirigente catanese – di ‘farsi vedere'”.

Riapertura delle scuole e mascherina trasparente: il tema sul tavolo del CTS

Quello delle mascherine trasparenti, tuttavia, è un tema che valica i confini dei singoli territori. Anche il CTS, il Comitato Tecnico Scientifico che supporta il Governo Conte dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sta infatti valutando l’uso esteso di tali dispositivi di sicurezza, come è stato annunciato dallo stesso coordinatore del CTS, Agostino Miozzo. Proprio la mascherina, in vista della ormai imminente riapertura dei plessi scolastici, è una delle tematiche più controverse. A indossarle sicuramente dovranno essere i membri del personale scolastico. I docenti saranno naturalmente tra questi.

Si presume che le mascherine fornite dagli istituti al loro personale, anche docente, debbano essere quelle acquistate tramite ordinativo al commissario straordinario per la riapertura dell’anno scolastico, Domenico Arcuri. Questi dispositivi di protezione individuale, tuttavia, possono generare problemi, anche di natura didattica, per la necessità, soprattutto per gli alunni delle scuole dell’infanzia e della primaria, di un contatto visivo con l’insegnante che, con la mascherina, verrebbe in parte a mancare.