Rieti. L’affido appeso a un filo: con il flash mob si costruisce la “rete” dell’accoglienza

affidoCome comunicare l’affido? E soprattutto come arrivare ai più giovani che molte volte sono i più “distratti”? Adottando il loro stesso linguaggio e codice comunicativo. In questo caso il flash mob, sempre più diffuso in tutte le varie parti del mondo, come “strumento” di impegno sociale.

E’ un’idea del Comune di Rieti (lo sportello Affido Familiare) e dell’associazione Krisalidea: appuntamento sabato 4 luglio, alle 18.30, al centro commerciale Perseo, per sensibilizzare i cittadini sui temi dell’accoglienza, del supporto e del sostegno.

Ogni partecipante sarà invitato a tenere una parte del filo che costruirà la rete dell’affido. I partecipanti si disporranno in cerchio e un operatore tenendo un capo del gomitolo lo lancerà a uno dei partecipanti, il quale a sua volta sarà invitato a trattenere la sua parte di filo e lanciare il gomitolo a un altro partecipante. Una volta che tutti i partecipanti avranno ricevuto e passato il gomitolo si sarà creato all’interno del cerchio un groviglio di fili, la rete del sostegno, il legame tra persone disposte ad accogliere l’altro e donare una parte di sé. A questo punto ogni partecipante rilancerà il gomitolo alla persona da cui lo ha ricevuto, passando attraverso il groviglio di fili. L’iniziativa è aperta anche ai bambini. Per informazioni sulle attività dello Sportello Affido, Krisalidea sarà presente, dalle 16, con uno stand e con l’attività di balloon art per intrattenere i più piccoli.

Fonte: corrieredirieti.corr.it