Repubblica Democratica del Congo. Come far rinascere alla vita 5 fratelli?

Cinque fratelli a un passo dalla morte per denutrizione, salvati dall’orfanotrofio Sodas e “curati” verso un futuro pieno di vita grazie al progetto di Ai.Bi. Amici dei Bambini: “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio”

Dalla Repubblica Democratica del Congo arriva una storia dolorosa e al tempo stesso di straordinario riscatto. Protagonisti sono cinque fratelli: Maîtrise, Francine, Samuel, Mariamu ed Esther. Cinque bambini per i quali la vita è cambiata grazie all’intervento del centro SODAS e al progetto “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio” di Amici dei Bambini.

Di tragedia in tragedia

La storia di questi fratelli parte da lontano, a Sake, piccolo villaggio una ventina di chilometri a ovest di Goma, all’interno di una famiglia numerosa in cui vivevano anche due fratelli grandi, quasi adulti, che per il momento lasciamo fuori da questa vicenda, non perché non contino, ma perché appunto sono quelli più autonomi che hanno tentato di farcela da soli.
Alla morte della mamma, il padre non riesce a reagire e abbandona tutti i figli senza protezione e risorse. Di lui e della sua nuova vita altrove giungono solo notizie frammentarie da parte dei vicini di casa.
Così i cinque fratelli più piccoli rimangono da soli ad affrontare la vita, con le due sorelle maggiori, ancora minorenni all’epoca dei fatti, improvvisamente ritrovatesi nel ruolo di capofamiglia: qualcosa davvero difficile da credere per i nostri parametri.

A una passo dalla morte

La sorella più grande, per sfamare i fratelli, inizia a vendere piccole quantità di braci. Ma la situazione già vulnerabile precipita ulteriormente: un giorno, mentre cerca la legna, la ragazza è vittima di violenza sessuale e rimane incinta. Il responsabile, per paura di essere arrestato, la costringe a un matrimonio forzato e precoce.
Questo evento ha, a catena, conseguenze dolorose: perché la responsabilità dei bambini cade sulle spalle della sorella di 14 anni. Ma in queste condizioni estreme, incapace di provvedere a sé stessa e ai suoi cinque fratelli, tutti i bambini sviluppano una grave malnutrizione acuta, arrivando a un passo dalla morte, nella solitudine più totale.
Eppure, qualcosa sta per cambiare nella vita di questi fratelli. L’équipe del centro SODAS, infatti, durante un passaggio a Sake, incontra il capo villaggio, che è a conoscenza della situazione. Trovando i fratelli in una grave condizione di privazione e sofferenza, SODAS agisce immediatamente e nel luglio del 2022 tutti i bambini vengono accolti nel centro.

Un percorso di rinascita

Oggi sono trascorsi tre anni e da allora i bambini hanno ricevuto un’assistenza medica costante e adeguata, grazie proprio all’impatto dell’Adozione a Distanza nelle loro vite. Il medico del progetto li ha seguiti regolarmente, monitorando i loro progressi e superando, così, la malnutrizione acuta.
Il cambiamento più significativo, oltre al recupero fisico, è stato il ritorno alla normalità: i bambini hanno ripreso a frequentare la scuola, con ottimi risultati.
Considerando la disperazione in cui vivevano, mai come in questo caso si riesce a comprendere come le sorti possano cambiare rapidamente quando si sceglie di stare dalla parte dei bambini, anche attraverso una “semplice” Adozione a Distanza.
Fratelli e sorelle hanno ricevuto anche un supporto psicosociale, per aiutarli a superare le sofferenze vissute.

Un nuovo futuro in famiglia?

Il loro percorso di recupero ha sorpreso anche il padre e le due sorelle maggiori, che, dopo aver saputo dei progressi, hanno fatto una visita inaspettata al centro. L’incontro è stato un momento di grande emozione, con il padre e le sorelle stupiti di ritrovare i loro piccoli in salute e felici. Non è ancora certa la possibilità di un reinserimento familiare, visto il precedente episodio di abbandono e la persistente fragilità, non solo economica, del padre.
In ogni caso la vita di Maîtrise, Francine, Samuel, Mariamu ed Esther è stata letteralmente trasformata dal sostegno a distanza di madrine e padrini e dal loro gesto di solidarietà.

Come partecipare al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio in Congo”?

Se vuoi aiutare anche tu i 136 bambini degli orfanotrofi FED e SODAS di GOMA, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Riceverai periodiche informazioni su di loro e potrai seguire tutte le attività che Ai.Bi. porta avanti per i bambini vittime di abbandono in Congo.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.
Anche questo progetto fa parte della campagna Emergenza Abbandono in Africa. Puoi fare una donazione cliccando qui.