Roma, 3 luglio: presentazione della proposta di legge per la stabilizzazione del 5 x Mille

bonacinaDopo lo scandalo della sottrazione da parte dello Stato, solo nel 2011, di quasi 93 milioni dal 5 per mille destinato alle organizzazioni del terzo settore, e di altri 80 milioni di euro nel 2010, riducendo di fatto il 5 per mille a un 4 per mille (Link alla news vecchia), il direttore del mensile Vita Non Profit Riccardo Bonacina, ha lanciato un’iniziativa di raccolta firme per una petizione, sottoscritta da molte organizzazioni del terzo settore, che presenta mercoledì 3 luglio, alle ore 13.30, nella sala stampa della Camera (Via della Missione 4, Roma).

Nella conferenza stampa si presenterĂ  la proposta di legge per la stabilizzazione del 5 x Mille e parteciperanno i primi firmatari del progetto di legge: Luigi Bobba (Pd), Raffaello Vignali (Pdl) e Milena Santerini (Scelta Civica). Oltre 100 deputati di vari partiti hanno aderito a questa iniziativa.

La sottrazione di fondi al welfare, alla cooperazione e alla ricerca, è venuta alla luce grazie alle sollecitazioni di Vita.it e all’interrogazione dell’onorevole Bobba che, il 29 maggio scorso, aveva chiesto conto al Governo di quanto l’Agenzia delle Entrate avrebbe distribuito ai beneficiari.

Rispondendo all’interrogazione del Pd in commissione Bilancio, il sottosegretario Stefano Fassina, lo scorso 26 giugno, aveva auspicato un’iniziativa parlamentare per rendere strutturale e senza limitazioni esogene il dispositivo del 5 x mille.

Nel comunicato stampa di Vita, in cui si lancia l’appuntamento per la conferenza stampa, si legge: “Questo istituto attualmente ha un carattere sperimentale ed ogni anno il parlamento deve adottare misure normative per renderlo efficace, una prassi che non consente alle organizzazioni no-profit di programmare in maniera adeguata le proprie attività.

In media ogni anno piĂą di 16 milioni di cittadini scelgono di versare la quota del 5 x Mille, a dimostrazione dell’importanza del ruolo e delle azioni svolte dalle organizzazioni del terzo settore ma attualmente esiste un tetto di spesa, fissato per il 2013 a 400 milioni (le quote eccedenti delle opzioni effettuate dai contribuenti al momento della dichiarazione dei redditi vanno nel bilancio dello Stato). La proposta di legge Bobba vuole dunque andare incontro alle esigenze del mondo Non Profit, stabilizzando il versamento del 5 x Mille”.