Russia: la regione Kemerovo verso il blocco delle Adozioni Internazionali?

poloniaAdottare in Russia è sempre più una corsa a ostacoli. La regione di Kemerovo dice «no» alle adozioni internazionali. Il Consiglio dei Deputati Popolari della regione ha approvato all’unanimità una proposta di legge regionale che vieta le adozioni internazionali nel territorio di sua competenza, allargando di fatto un precedente stop, approvato a luglio del 2013, che riguardava solo i cittadini statunitensi.

La proposta di legge in questione (“Sulla tutela dei diritti e degli interessi dei bambini orfani e dei minori rimasti senza la tutela genitoriale, nei casi di adozione degli stessi da parte dei cittadini stranieri e degli apolidi, che risiedono permanentemente al di fuori della Federazione Russa”) entrerebbe in vigore solo dopo la firma del Governatore della Regione, non ancora depositata.

Se così fosse, si tratterebbe della prima legge regionale, in Russia, a bloccare in toto le adozioni internazionali a prescindere dal Paese di destinazione dei minori.

Al momento si tratta solo di una proposta di legge, limitata a questa regione montuosa della Siberia sud-occidentale, che ha generato un forte dibattito in Russia, perché ritenuta anticostituzionale. Nel caso la legge entrasse in vigore, non è escluso, infatti, che ci possa essere una contestazione da parte del Governo Federale, proprio per metterne in discussione la validità.

L’opinione pubblica sembra appoggiare questa proposta: secondo gli ultimi dati del Centro Nazionale Russo di Monitoraggio della Pubblica Opinione, il 68% dei russi sostiene il divieto di adozione dei bambini russi da parte di cittadini stranieri.

Anche i mass media russi, con i continui servizi sui presunti casi di maltrattamento sui minori adottati all’estero, sembrano voler indirizzare società civile e politica verso la chiusura di tale settore.

A vedere i dati, nel corso del 2013, sono stati 77 i minori provenienti dalla regione di Kemerovo, adottati da cittadini stranieri. La maggior parte di questi bambini è stata adottata da famiglie europee: 38 bambini in Italia (49%), 13 in Germania,(16,8%), e 7 in Spagna (pari al 9%).