Settembre Senza Distanza: tour in 12 tappe per piantare un seme di speranza per i bambini abbandonati

logo_SetSD1Senza distanza. E’ il Settembre 2013 di Ai.Bi. che direttamente richiama il nome del Sostegno  promosso dalla nostra associazione.

L’obiettivo è sensibilizzare le famiglie sull’emergenza abbandono e promuovere un ponte di solidarietà e amicizia con i bambini che vivono negli istituti nei Paesi nei quali siamo attivi: Brasile, Perù, Bolivia, Congo, Kenia, Ghana, Marocco, Cambogia, Nepal, Cina, Kosovo.

La peculiarità del Sostegno senza Distanza targato Ai.Bi. è che i sostenitori possono avere un filo diretto con gli operatori Ssd e con i bambini. E’ bene ricordarlo: con Ai.Bi. ciascun bambino viene abbinato a un solo sostenitore.

La differenza tra il classico ‘Sostegno a Distanza’ e il ‘Sostegno senza Distanza’ non è un gioco di parole.  Perché il Sostegno senza  Distanza offre di più a entrambi i protagonisti coinvolti. Non si tratta solo di un asettico sostegno economico, ma garantisce la possibilità di stabilire una relazione tra il sostenitore e il bambino.

Per un minore abbandonato, che considera niente la propria vita,  sapere che c’è qualcuno, anche lontano, che conosce il suo nome, lo pensa e si preoccupa per lui, può fare la differenza. Lo ripetono a gran voce gli operatori che fanno visita ai bambini. Negli istituti la diversità tra un bambino beneficiario di un sostegno senza distanza e uno senza sostegno sta in questo: il primo ha un seme di speranza nel futuro, il secondo è rassegnato a vivere.

Nonostante siano un milione e mezzo gli italiani che hanno sottoscritto un sostegno a distanza, ad oggi manca una legge che regolamenti il SaD. I punti essenziali saranno presto racchiusi in un Manifesto che Ai.Bi. sta elaborando e che verrà presentato in quattro Info-day a Barletta, Salerno, Messina e Firenze (dettagli alla pagina http://sostegnosenzadistanza.it/info-day/).

Il settembre senza distanza è nato per far conoscere alle famiglie il Sostegno senza Distanza. Che offre la possibilità di sostenere anche un progetto in  Italia.  Con la differenza che nel nostro Paese possono essere sostenuti non singoli bambini, ma  Comunità Mamma-Bambino, Case famiglia, Centri servizi alla famiglia.

Un mese di eventi, convegni e presentazioni che si susseguono in un tour  di dodici tappe in altrettante città d’Italia. Il primo appuntamento è a Vinci in provincia di Firenze,  sabato 7 e domenica  8 settembre, all’interno della manifestazione Geniogioco. Qui, come in altre città,  i bambini e le bambine da cinque a dodici anni potranno partecipare gratuitamente al casting per il nuovo spot del Sostegno senza distanza. Uno di loro verrà scelto come protagonista dello spot che sarà in onda a partire da dicembre 2013.

Il 22 settembre sarà la volta di Barletta e Bologna. Il 28 settembre toccherà a Milano, Pordenone, Salerno-dove continua anche il giorno dopo. Il 29 settembre la selezione del volto baby per lo spot televisivo avverrà a Messina, Firenze, Bolzano, Padova.  Il 5 ottobre il Settembre senza distanza sbarca a Cagliari. Ancora da definire il programma di Roma e Torino. Per maggiori informazione,  e per i bimbi che non possono partecipare agli eventi, ma vogliono partecipare al casting, è possibile inviare una foto collegandosi al sito del sostegno senza distanza, nella pagina dedicata.