Siria. Honoud, 12 anni: la vita di una bimba nell’inferno di Idlib

Il forno realizzato da Ai.Bi. a Kafr Rumah garantisce il pane a 1150 famiglie. Come aiutarle

Honoud vive nelle campagne di Idlib. Da aprile è beneficiaria del progetto di sicurezza alimentare di Ai.Bi. – Amici dei Bambini e Kids Paradise.

“Ho 12 anni, frequento la quinta elementare e ho due sorelle, Huda e Fatima. È successo 4 anni fa. Mi ricordo che mio padre era fuori casa, mia madre era dai nostri vicini e mia sorella Fatima a scuola. Un missile è arrivato su casa nostra” racconta Honoud. “Io fui portata fuori dalle macerie e rimasi in ospedale per 6 mesi. Mia sorella Huda non si è salvata. Ricordo mio padre che per tutto il periodo, fingeva che tutto andasse bene, teneva alto il morale, cercava di farmi ridere, ma in realtà lui stesso piangeva”. Passarono solo pochi poco mesi e perdemmo anche lui per colpa di una mina. Lo vidi uscire la mattina in moto e non lo abbiamo più visto”.

“Ora vivo con mamma e Fatima. Ogni giorno mi siedo davanti alla porta di casa e prego che la scuola ricominci perché posso vedere i miei amici che sono ancora vivi. Voglio studiare per essere un giorno una pediatra per poterli salvare così che non debbano affrontare il destino di mio padre e sorella. Per realizzare questo sogno, vendo caramelle tutti giorni e compro articoli di cancelleria perché un giorno possa tornare a scuola. Mi sveglio presto ogni giorno per prendere il pane al centro di distribuzione. Spero che i bombardamenti si fermino per sempre, ma spero anche che mia sorella torni perché le volevo molto bene”.

Honoud è una di quelle migliaia di bambini cresciuti nella guerra e scampati ai bombardamenti, che hanno perso genitori, fratelli o sorelle, per i quali spesso non c’è una scuola da frequentare e per i quali non c’è sufficiente cibo. Però c’è paura in abbondanza, tristezza e solitudine.

Il forno realizzato da Ai.Bi. a Kafr Rumah, insieme al partner siriano Kids Paradise, sta garantendo pane a 1150 famiglie, non ha interrotto la produzione di pane, neanche sotto i recenti bombardamenti. Ai.Bi. supporta le popolazioni in Siria dal 2013 e vuole continuare ad aiutare le bambine e i bambini come Honoud.

Per sostenere il progetto di Amici dei Bambini, messo in difficoltà dalla crescente intensità degli scontri nei pressi di Idlib, si possono effettuare donazioni attraverso la campagna “Non lasciamoli soli”, dedicata alle vittime incolpevoli del conflitto: i bambini.