“Tre impegni per la famiglia”: il Forum delle Associazioni Familiari lancia l’appello ai futuri sindaci: “Una città è felice solo se sostiene la genitorialità”

forum famiglieNon c’è città felice, se non c’è un ambiente favorevole alle famiglie. È con questa consapevolezza che, in vista delle elezioni amministrative di giugno, il Forum Nazionale delle Associazioni Familiari ha diffuso il manifesto “3 impegni per la famiglia”. Con esso, il Forum chiede ai candidati sindaci e consiglieri di stabilire le priorità del proprio futuro programma di governo scegliendole tra diversi temi ritenuti tutti ugualmente importanti per le famiglie italiane.

Per rendere vivibili le nostre città, infatti, non basta pensare al traffico e alle strade. Un centro urbano vive davvero bene solo se si riporta la famiglia al centro dell’attenzione. Creare un ambiente a misura di famiglia vuol dire fornire servizi sostenibili in termini di tempo, flessibilità e costi. “Solo quando una famiglia si sentirà sostenuta dalla comunità in cui vive– si legge nel manifesto – penserà con gioia a un altro figlio”.

Uno dei 9 punti tra i quali i futuri amministratori sono chiamati a individuare le proprie priorità è – non a caso – il sostegno alla genitorialità. Che ovviamente comprende anche l’adozione e l’affido. “E’ necessario ridare fiducia alle famiglie italiane in termini di accoglienza – dice Emma Ciccarelli, vicepresidente del Forum -. In un quadro in cui, a livello legislativo nazionale,  serve semplificare un percorso che oggi è troppo complicato e selettivo, a livello comunale si devono sostenere le coppie che si aprono all’accoglienza”. Il pensiero è rivolto soprattutto al post-adozione, fase in cui troppo spesso le famiglie sono abbandonate a sé stesse. “I sindaci e gli assessori dovrebbero per esempio creare spazi di incontro e di confronto tra le famiglie– propone Ciccarelli – in modo da aiutarle a elaborare il ruolo della genitorialità. Per questo è necessario garantire servizi che offrano alle coppie la possibilità di aumentare le proprie competenze genitoriali”.

“Sostenere la genitorialità – continua la vicepresidente del Forum – è uno degli aspetti più importanti delle politiche familiari perché permette ai genitori di riscoprire anche la bellezza dell’accoglienza. Offrire nuovi servizi vuol dire aiutare ad aprirsi quelle coppie che ora si sentono abbandonate”.

Le diverse realtà familiari sono un aspetto da cui i futuri amministratori delle nostre città non potranno prescindere. Il manifesto del Forum lo ricorda ai candidati sottolineando che in ogni città ci sono “famiglie che quotidianamente sono costrette a fare i conti con i problemi della casa, dei figli da inserire in servizi all’infanzia assenti o carenti, o giovani coppie che hanno voglia di un progetto insieme, ma con mille ostacoli da superare”. Dare loro la certezza che l’amministrazione non li lascerà soli deve essere una priorità dei futuri sindaci. Che non dovranno mai dimenticare che la famiglia è “il primo luogo della solidarietà e della gratuità”.