Trenta milioni di bambine rischiano di essere mutilate e infibulate

mutilazioniSarebbero 130 milioni le donne che nel mondo hanno subìto mutilazioni genitali (MGF) secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. E 30 milioni di bambine sono a rischio nei prossimi 10 anni.

Non sono bastate le tantissime campagne di sensibilizzazione contro queste violenze praticate in 28 Paesi, non è bastata l’istituzione della Giornata Mondiale contro l’infibulazione e le MGF (che ricorre ogni 6 febbraio), per porre fine a questa usanza barbara che colpisce le donne nella loro identità, non solo fisica, ma anche psicologica. Come ribadito anche da Geeta Rao Gupta, vice direttore esecutivo dell’Unicef, per la quale «le mutilazioni genitali sono una violazione dei diritti alla salute, al benessere e all’auto determinazione delle ragazze»

Tuttavia le cose stanno cambiando, sia pur lentamente. Secondo un rapporto dell’Unicef, dal titolo “Mutilazioni genitali femminili/Tagli: una visione d’insieme statistica e un’esplorazione delle dinamiche di cambiamento”, per le ragazze dei 28 Paesi dell’Africa e del Medio Oriente dove le MGF vengono praticate, è meno probabile subire questa pratica rispetto a 30 anni fa.

Il primato della diminuzione della pratica di questa usanza va al Kenya e alla Tanzania dove la probabilità per le ragazzine di essere infibulate o mutilate è diminuita di ben tre volte negli ultimi vent’anni. A seguire, Benin, Repubblica Centrafricana, Iraq, Liberia e Nigeria, dove il tasso si è ridotto di più della metà.

Una sensibile decrescita si è rilevata anche in Ciad, Gambia, Mali, Senegal, Sudan e Yemen, anche se la strada verso l’abolizione completa di tale pratica, per queste ed altre nazioni, è ancora lunga, e tutta in salita.

Il ricorso alle MGF rimane comune purtroppo in molti Paesi, come Somalia, Guinea, Djibouti ed Egitto, nonostante in quest’ultimo, per esempio, siano state per legge abolite nel 2008.

Il cammino di civiltà è avviato, ma non si può abbassare la guardia: resta fondamentale promuovere l’abolizione completa delle MGF, anche se la strada è piena di ostacoli, apparentemente insormontabili: resistenza, tradizione, mentalità. Elementi che hanno bisogno di tempo e di lunghe battaglie culturali per essere superati.