Welcome Friday: Mahmoud dopo anni di guerra ha perso la speranza e Jemmimah scampata all’infibulazione vuole solo studiare. Aiutaci a regalare loro un futuro!

 Oggi: Isabela, 14 anni, dal Sudamerica, non ha perso la speranza di trovare una mamma ed un papà. Jemmimah, 11 anni dal Kenya e Benjemin  9 anni dal Congo, attendono un’Adozione a Distanza che permetta loro di poter studiare

Cari lettori buon venerdì,

oggi, in apertura della nostra rubrica dedicata al Welcome Friday vogliamo nuovamente portare la vostra attenzione sulla situazione del conflitto in Siria.

Sono ormai più di dieci anni che la guerra nel Paese continua ad imperversare, portando con sé un carico pesantissimo di devastazione e sofferenza.

In Siria ci sono bambini che non sanno cosa sia la pace. Sono nati durante il conflitto e in esso trascorrono quelli che dovrebbero essere gli anni più belli, quelli dell’infanzia. Sono traumatizzati, stressati, impauriti da tutto ciò che stanno vivendo. Tra loro c’è anche il piccolo Mahmoud.

Il bambino è stanco. Stanco di studiare. Non vede nessuna prospettiva per il futuro.

Ecco che cosa fa la guerra: cerca di portare via ai più piccoli anche ai sogni, il futuro e la speranza.

Ai.Bi. offre a questi piccolini tutto il suo sostegno. Grazie ad un team specializzato in supporto psicologico emotivo aiuta i minori siriani ad affrontare stress, traumi e paure  attraverso la realizzazione di attività extracurricolari, del rinnovamento degli spazi per il gioco e di un monitoraggio costante della loro situazione emotiva. Leggete qui la storia.

Adozione Internazionale

Nella rubrica dedicata all’adozione internazionale, oggi ad attendervi c’è Isabela, una ragazzina sudamericana di 14 anni, allegra e comunicativa che ha vissuto la sua prima infanzia in una famiglia disfunzionale, segnata da violenza domestica e dalle dipendenze dei suoi genitori.

La bambina ha dovuto subire anche il trauma di due adozioni nazionali che non sono andate a buon fine e oggi è ancora in istituto in attesa di un papà e di una mamma che la accolgano e le vogliano bene davvero, come una figlia si meriterebbe.

Isabela frequenta la seconda media e il suo rendimento scolastico è soddisfacente, le piacciono molto le attività artistiche e sportive. Adora il calcio, che pratica da anni e vorrebbe diventare una giocatrice professionista.

Isabela non ha perso la speranza di essere amata. Confidiamo di trovare per lei una famiglia pronta e disponibile che le dia la possibilità di tornare ad essere una figlia amata e desiderata.

Adozione a Distanza

Nella rubrica dedicata all’adozione a distanza ad attendervi troverete Jemmimah.

Jemmimah è una bambina di 11 anni. Vive in Kenya e da pochi mesi é arrivata al centro di accoglienza per minori Shelter per trovare aiuto e protezione dalla sua famiglia, che stava pianificando per lei un’imminente infibulazione per poi riservarle un futuro di sposa bambina. Jemmimah ha un solo desiderio: poter studiare, andare all’università, dimostrare alla sua famiglia ed alla sua comunità quanto l’istruzione per una donna sia importante e pianificare da sola il proprio futuro. L’aiutiamo?

Il secondo appello di oggi è per Benjamin, bimbo di 9 anni originario del villaggio di Kitsuva, nel territorio di Masisi, nella Repubblica Democratica del Congo.

Avevamo già raccontato la sua storia alcuni mesi fa, ma il piccolo Benjamin non ha trovato ancora un donatore che prenda a cuore la sua situazione, così oggi abbiamo deciso di parlare nuovamente di lui.

Benjamin è un bimbo solo. La sua mamma lo ha abbandonato piccolissimo e Il suo papà è morto. Dopo un breve periodo trascorso con alcuni zii, per

Benjamin si sono quindi aperte le porte del centro di accoglienza per minori Sodas.

Qui finalmente questo piccolino ha un vero materasso dove riposare e del cibo nel piatto da poter mangiare. Ora però Benjamin vorrebbe anche andare a scuola ma le rette scolastiche sono così costose… lo aiutiamo con un’Adozione a Distanza?

Come di consueto vogliamo lasciarvi con delle buone notizie!

Anche questa settimana infatti la generosità dei tanti amici di Ai.Bi. non si è fermata ed Alina, bambina di 14 anni dell’Ucraina, ha trovato un donatore che con il suo affetto ed il suo sostegno, da lontano,  l’aiuterà a crescere e studiare.

Anche per questo Welcome Friday è tutto.

Buona lettura e buon venerdì dell’accoglienza!