#WelcomeFriday. Al 31° compleanno della Convenzione di N.Y. sui diritti del fanciullo, i minori fuori famiglia hanno bisogno ancora del nostro aiuto

Blanca, Florencia ed Anna sognano una mamma ed un papà. Vlad dall’Ucraina e Jospin Samuel dal Congo, hanno bisogno di un’Adozione a Distanza. Talita, in Italia, cerca una famiglia affidataria.

Buon venerdì e buon #WelcomeFriday!

Questo è un venerdì particolare, sapete perché? Oggi si celebra la giornata mondiale dedicata all’infanzia. Il 20 novembre del 1989, infatti veniva approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite  la convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Un testo di eccezionale rilevanza poiché riconosce ogni bambino titolare di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

Ai.Bi. da sempre lotta al fianco dei bambini più fragili, soli e abbandonati perché venga riconosciuto il loro diritto ad un’infanzia serena e a crescere in una famiglia che li ami.

Cosa potrete trovare nella sezione Appelli di Adozione Internazionale

Blanca, Florencia ed Anna sono tre sorelline sudamericane di 13, 11 e 6 anni, con un enorme desiderio di trovare una famiglia che le accolga e non le separi. Entrate in istituto 4 anni fa, le bimbe sono state finalmente dichiarate adottabili e non vedono l’ora di essere coccolate da una mamma ed un papà.

Cosa potrete trovare nella sezione Appelli di Adozione a Distanza.

Sono due i bambini in attesa di fare oggi la vostra conoscenza.

Il primo a presentarsi è Vlad, 10 anni, dall’Ucraina. Il suo è un appello urgente. Abbiamo già raccontato la sua storia a settembre, ma il bambino non ha ancora trovato un sostenitore che lo adotti a distanza e così oggi abbiamo deciso di parlarvi nuovamente di lui. Vlad è in istituto dal 2018, in attesa che le cose a casa si stabilizzino per tornare al più presto dalla sua famiglia, ma intanto ha bisogno di una persona dal cuore grande che si occupi di lui anche se a distanza.

Dall’Ucraina ci trasferiamo nella Repubblica Federale del Congo per conoscere Jospin Samuel, bimbo di 11 anni, gentile, solare e sorridente. Jospin Samuel è arrivato da pochi mesi al centro Sodas per poter studiare. I suoi nonni, con i quali viveva, non hanno abbastanza risorse per mandarlo a scuola, ma una buona istruzione è fondamentale per Jospin Samuel e per il suo futuro. Al bimbo serve un’Adozione a Distanza

Cosa potrete trovare nella sezione Affido

Torniamo ora in Italia, perché la piccola Talita, 14 anni, cerca una famiglia affidataria che l’accolga e la faccia sentire amata e considerata. A dire il vero l’idea di andare in un’altra casa la spaventa un po’, ma la bimba sa che non potrebbe che farle bene. Chi è disponibile ad accoglierla?

Concludiamo il nostro #WelcomeFriday con l’invito a Sostenere a Distanza in Bolivia il centro di accoglienza per bambini in difficoltà, Josè Soriadove Ai.Bi. affianca il personale della struttura nella realizzazione di “Progetti di Vita Individuali” per ogni piccolo ospite, con l’obiettivo di permettere ai bambini di trovare una famiglia che li ami.

 Bene per questo #WelcomeFriday è tutto

Buona giornata mondiale dell’infanzia e buon venerdì dell’accoglienza!