#WelcomeFriday: un nuovo anno è iniziato. Che sia un anno di accoglienza: troppi bambini abbandonati attendono un segnale di speranza!

Ivan e Radoslav, 12 e 9 anni cercano una nuova famiglia. Furaini in Congo spera in un’adozione a distanza che le permetta di studiare. Ruslan dall’Ucraina ha bisogno di un sostenitore che da lontano si prenda cura di lui.

Quale migliore modo di iniziare il 2021 se non in compagnia della nostra rubrica dedicata all’accoglienza? Certo l’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle non è stato semplice, soprattutto per i tanti bambini soli che vivono nelle zone più povere del mondo, come in Africa e in Sud America, o per le famiglie che a causa della guerra, della povertà e dell’emergenza sanitaria faticano a costruirsi un futuro nel nord della Siria. La nostra rubrica, vuole essere per loro una mano tesa, un gesto di speranza reso possibile solo grazie al vostro sostegno!

Cosa potrete trovare nella pagina dedicata all’Adozione Internazionale?

Iniziamo il nuovo anno presentandovi due fratellini provenienti dall’Est Europa. Si tratta di Ivan e Radoslav,  di 12 e 9 anni. La loro mamma li ha abbandonati due anni fa per iniziare una nuova vita chissà dove. Da quel momento i bambini vivono con una famiglia affidataria, in attesa di due genitori che li facciano nuovamente credere nell’amore!

Apriamo ora la pagina dedicata alle Adozioni a Distanza

 Qui potrete fare la conoscenza di due bambini:

La prima che vi presentiamo proviene dalla Repubblica Democratica del Congo, si chiama Furaini e ha 12 anni. La bambina viveva con i suoi poverissimi nonni, spesso non aveva di che mangiare, elemosinava cibo in strada e andava in giro scalza. Ora che è ospite al centro di accoglienza per minori Fed finalmente può mangiare tre volte al giorno, essere curata e studiare, ma per farlo ha bisogno del sostegno di un’adozione a distanza!

 Il secondo bambino che vi presentiamo oggi proviene invece dall’ Ucraina, ha  10 anni, si chiama Ruslan ed è uno dei piccoli ospiti dell’istituto Volodarka.

Ruslan è un bimbo vivace e socievole. Ha  molti amici, ama la nuova tecnologia e a scuola frequenta il quinto anno con ottimi risultati. La sua situazione familiare non è delle più semplici. In attesa che le cose a casa migliorino, ci pensa Ai.Bi. a prendersi cura di lui, vuoi aiutarci anche tu?

 Vogliamo iniziare questo nuovo anno ringraziando di cuore tutti i preziosi donatori italiani che anche la scorsa settimana hanno rivolto un pensiero ai bambini meno fortunati scegliendo di prendersi cura di loro, anche se a distanza e sono stati veramente molti!

Grazie alla loro generosità

Veronika, 11 anni dall’ Ucraina,

Heydi, 8 anni dalla Bolivia,

Jospin, 11 anni della Repubblica Democratica del Congo

Milagros Cielo, bimba boliviana che ha appena festeggiato il suo primo anno di età, hanno finalmente un padrino o una madrina che  anche se da lontano, veglia sul loro futuro!

Ma non basta perché la generosità dei sostenitori di Ai.Bi. ha coinvolto anche due centri di accoglienza per minori. Sono stati infatti attivati due sostegni comunitari uno in Kenya e uno in Ucraina.

Grazie di cuore per la vostra generosità!

Che sia per tutti un vero nuovo inizio all’insegna della speranza e dell’accoglienza!