Mese: Febbraio 2012

Giacomo Guerrera è il nuovo Presidente dell’UNICEF Italia

È un momento cruciale per l’infanzia in difficoltà. Alla luce di questa importante congiuntura, Ai.Bi. spera di trovare nell’UNICEF il miglior punto di riferimento in Italia per i diritti dei minori. Ai.Bi. spera infine che il nuovo Presidente Guerrera voglia schierarsi a fianco delle realtà associative che combattono per dare ai bambini un futuro migliore. LEGGI TUTTO…

Bari: crisi delle adozioni internazionali. Petizione delle famiglie per migliorare il sistema

«A seguito delle esperienze maturate con altre 450 famiglie, è emersa la necessità di presentare le seguenti proposte: l’intensificazione delle relazioni tra Italia e Stati in cui si adottano minori, l’istituzione in ogni Paese di un ufficio a cui le coppie possano rivolgersi, la realizzazione di un coordinamento per affiancare le coppie in adozione». LEGGI TUTTO…

Marocco: Mohamad, 14 anni: «Grazie al sostegno a distanza ho incontrato la Principessa»

Il sostegno a distanza non smette di sbalordire. Mohamad ha passato i primi anni di vita presso un Centro d’accoglienza di Rabat. Era un bimbo dolcissimo, sorridente e carino. Ma era solo: non ha mai potuto conoscere la carezza di una famiglia. Nel 2003, all’età di 5 anni, è stato poi trasferito in un nuovo centro di accoglienza del Marocco, dove è cresciuto e tutt’ora vive. La sua grande fortuna? Aver incontrato a 8 anni una coppia di sostenitori a distanza, due italiani. LEGGI TUTTO…

«La Asl di Palermo non vuole rilasciare la Tessera sanitaria al nostro figlio adottivo»

Abbiamo adottato un bambino in Kenya ma, al rientro a casa, ci siamo trovati davanti ad un problema e vi chiediamo aiuto per aiutarci a risolverlo. Abbiamo depositato tutti i documenti in Tribunale per la delibazione della sentenza straniera. Al Tribunale però ci hanno detto che c’è da aspettare ancora più di un mese. Nel frattempo il bimbo ha preso l’influenza. LEGGI TUTTO…

Figli in attesa, Zlatan, 4 anni: malato grave di abbandono

La mancanza di stimoli esterni sta facendo di Zlatan un cucciolo smarrito. Perde l’udito; gli occhietti gli si storcono, per uno strano effetto corporeo, come se non volesse saperne più di collaborare con l’esterno. Non cammina. Ha difficoltà a stare seduto. Passa il tempo sdraiato su un lettino, lui che ha 4 anni circa, l’età in cui un bambino dovrebbe avere già mosso i piedini per i primi passi. LEGGI TUTTO…

Cerco un sostenitore: Colombia, Esteban, 9 anni e «già alcolizzato per colpa di mia madre»

Esteban (nome di fantasia), di 9 anni. Con le sorelline Mary e Angela è sotto la protezione dello Stato fin dal 2006, quando subiva i maltrattamenti di una madre fragilissima e alcolizzata. Anzi, si può dire che, quando era in gestazione, Esteban succhiava anche il whiskey scadente che ingurgitava la mamma… E ne ha patito conseguenze a livello psico-motorio. I volontari che lo seguono in Colombia vogliono fargli rivedere la luce. LEGGI TUTTO…