Mese: Marzo 2015

Dolce&Gabbana. “Nella vita ci sono cose che non vanno modificate: una di queste è la famiglia”

Sono gay, non posso avere un figlio. Credo che non si possa avere tutto dalla vita, se non c’è vuol dire che non ci deve essere. È anche bello privarsi di qualcosa. La vita ha un suo percorso naturale, ci sono cose che non vanno modificate. E una di queste è la famiglia”.  Una presa di posizione e di coscienza netta, onesta e trasparente che viene tacciata di arcaismo, ignoranza e mancanza di rispetto nei confronti degli omosessuali per quanto a parlare siano proprio dei gay.

Verona, verso un nuovo umanesimo: la famiglia italiana chiamata ad accogliere

La famiglia è il primo luogo dell’accoglienza dell’altro, di valorizzazione e di riconoscimento delle differenze individuali. Con l’obiettivo di definire un percorso nazionale per accompagnare, formare e sostenere le famiglie nel vivere concrete forme di apertura agli altri, il 20 e 21 marzo si terrà a Verona il seminario “Chiamati ad accogliere. La famiglia genera nuovo umanesimo”.

Dopo il capodanno cinese riprendono le partenze per Xi’An: il 2015 ha gli “occhi a mandorla”

Il 2015 parla cinese.  E’ proprio il caso di dirlo: sempre di più sono, infatti, le coppie che partono alla volta del Paese asiatico e di quelle che tornano felici con i loro pargoli. A gennaio sono tornate le prime tre coppie, altre 3 mamme e papà partono il 13 marzo e ben altre 13 coppie stanno preparando le valigie per prendere l’aereo il 10 aprile.

Valentina Griffini :” Ogni bambino abbandonato e’ #iosonoundono. Ecco perché mia madre dandomi alla luce ha fatto di me un dono per i miei genitori adottivi”

Ho la piena consapevolezza di essere un dono, di esserlo stata fin dall’inizio. Fin dal giorno in cui mia madre decise di portare a termine la gravidanza e poi di partorire nella miglior clinica di Milano: non è stato un abbandono ma un dono a tutti gli effetti. Non mi ha gettato in un cassonetto ma mi ha lasciato in una situazione protetta. Così facendo mi ha donato e altri, i miei genitori, hanno accolto quel dono. E sono stati a loro volta dono per me. Poi a mia volta ho accolto due splendidi doni..”.

Milano. “Dammi la tua parola…per l’accoglienza”: ciò che ci chiedono 14.255 minori affidati nelle comunità residenziali

Sono quasi 29 mila i minori allontanati temporaneamente dalle famiglie d’origine: ancora troppi, anche se meno del 2011, quando furono 29.388, un migliaio di più. Un dato allarmante che diventa drammatico se messo in collegamento con un altro dato: quello relativo al confronto tra comunità residenziali e famiglie affidatarie. Di questo si parlerà all’Open day Affido di Ai.Bi. che si svolgerà a Milano il 21 marzo.