Mese: Marzo 2015

USA. Abbandonato e solo fino a 19 anni, ritrova la sorella e viene accolto dalla stessa famiglia adottiva

Dopo aver vissuto per 18 anni in un orfanotrofio, si ritrova costretto a dormire in un’auto perché non rientra più nel sistema statunitense delle adozioni. Ma la vita gli avrebbe riservato una piacevole sorpresa: avrebbe ritrovato in un colpo solo una sorella e una famiglia che si sarebbe preso cura di lui.  La bellissima e commovente storia di Seth Miller sta facendo il giro del mondo.

Paesi Bassi. Due bambini congolesi adottati riabbracciano i genitori adottivi. Segretario di Stato Teeven “Presto porteremo a casa anche gli altri minori rimasti in Rdc”

L’aveva detto, a fine novembre 2014, che avrebbe portato a casa al più presto i bambini congolesi adottati dalle coppie olandesi. E ci è riuscito. E’ stato di parola. Il Segretario di Stato dei Paesi Bassi, Fred Teeven, è riuscito a portare a casa due bambini congolesi (un maschietto e una femminuccia di 2 e 4 anni), adottati da coppie olandesi.

Maria Novella De Luca: Le adozioni internazionali dovrebbero essere oggi materia di dicasteri forti, come gli Esteri.

Qual è la differenza tra ieri e oggi, tra quelle stagioni in cui in Italia entravano migliaia di bambini l’anno, e la grande crisi attuale delle adozioni internazionali? Per Maria Novella De Luca, giornalista de La Repubblica (di cui riportiamo l’editoriale “Senza certezze crisi inevitabile” )  si riassume in una parola su tutte: fiducia.

A renderli “speciali” è il numero: fratellini!

Ciao a tutti, mi sono stati segnalati due gruppi di fratellini speciali. Due sorelline di 10 e 11 anni in Colombia, stanno benissimo e sono speciali solo per l’età.
Un gruppo di tre fratellini in Federazione Russa, stanno benissimo e sono speciali …. per il loro numero: tre!

 

Campagna “Adottaunragazzo”: Viola la dignità della persona trattandola come un oggetto da acquistare”

Trovare il compagno giusto? Lo si sceglie facendo shopping a distanza: lo si vede sul catalogo del supermercato online e, se piace, lo si contatta. L’idea arriva da AdottaUnRagazzo, portale nato in Francia (‘AdopteUnMec’)…ma si becca l’ingiunzione dell’Istituto dell’Autodisciplina pubblicitaria “Viola la dignità delle persone”.