Mese: Giugno 2015

“Banca dati minori adottabili operativa solo in 11 Tribunali su 29”. Ecco come l’Italia tratta l’infanzia in difficoltà !

La Banca Dati Nazionale dei minori adottabili e delle coppie disponibili all’adozione è operativa solo in 11 Tribunali per i Minorenni sui 29 esistenti. Da ciò deriva la difficoltà nel garantire a ogni bambino adottabile la scelta di una famiglia, con ritardi negli abbinamenti e scarse opportunità per i bambini ‘speciali’, ovvero di più difficile adozione. Ma soprattutto in questo modo non si è in grado di quantificare l’effettiva situazione e quantità dei minorenni che pur essendo adottabili non vengono adottati.

Come uscire dalla crisi della adozione internazionale: se ritornassimo al “fai da te”?

Allo stato attuale le alternative non sembrano molte. O il sistema dell’adozione internazionale riesce a cambiare al suo interno, con le istituzioni di riferimento del settore che tornano a farsi carico dei propri doveri e delle proprie responsabilità. Oppure sarà la società a cambiare il sistema, cercando alternative all’impianto fondato sugli enti autorizzati che si sta rivelando ampiamente inadeguato. L’8° Rapporto di monitoraggio del Gruppo Crc rappresenta un allarme che non può essere ignorato. Partecipa al sondaggio: meglio tornare alle adozioni “fai da te”? >>

Emergenza migranti. Di Biagio (Ap): “Al più presto una cabina di regia che dialoghi con l’Unione Europea e i Paesi di origine e di transito”

L’unica via per risolvere l’emergenza immigrazione è una cabina di regia interministeriale. Lo sostiene l’onorevole Aldo Di Biagio, senatore di Area Popolare, intervenuto sul tema nella giornata di mercoledì 17 giugno alla luce del dibattito in corso tra l’Italia e il resto d’Europa sulle modalità di accoglienza dei migranti.

Rieti, la favola della principessa Martina racconta come vincere la tristezza della solitudine: una casa accogliente

Una fiaba può raccontare cose importanti e difficili con parole leggere, e aiutare grandi e bambini a parlare. E allora perché non affidarsi proprio a queste per raccontare a tutti la bellezza dell’affido? E’ proprio quello che succederà  giovedì 25 giugno alle 17 a Rieti: una delle tante iniziative messe in campo dal Comune di Rieti per sensibilizzare famiglie, bambini e adulti interessati all’esperienza dell’affidamento. Gli eventi si terranno presso lo Spazio Famiglia di via Martiri delle Fosse Reatine 18.

 

Bologna. Dopo 3 anni vince il ricorso contro l’INPS e ritorna ad aiutare i bambini abbandonati

A volte la generosità è più forte di tutto e riesce ad andare oltre i mille ostacoli che la burocrazia e l’insensibilità possono frapporre. Una vicenda simbolica è quella della signora Lorenza. Storica sostenitrice a distanza di Ai.Bi., la donna a un certo punto si è trovata priva delle risorse economiche per poter continuare ad aiutare il bambino che sosteneva.

8° Rapporto CRC. “Adozione internazionale nel caos: nessun dato, Cai paralizzata, fondi inesistenti, verifiche non attuate, poche coppie adottive, decine di interpellanze”

L’adozione internazionale in Italia è un concentrato di problemi che sta facendo drammaticamente appassire quello che, fino a qualche anno fa, era il fiore all’occhiello del nostro Paese. Per rimediare a questa situazione le istituzioni sono chiamate  a intervenire presto e in modo deciso, soprattutto alla luce del fatto che a questa crisi concorrono anche le molteplici disfunzioni della principale istituzione del settore, la Commissione Adozioni Internazionali. È quanto emerge dall’8° Rapporto di monitoraggio del Gruppo CRC (Child Rights Connect), che comprende 90 associazioni che operano per la tutela dell’infanzia.