Mese: Novembre 2015

Modena, manifesti contro nozze gay e utero in affitto scatenano la polemica. Giovanardi (Ap): “La verità fa male”

“I bambini non si comprano. I bambini non si vendono. No a nuove forme di schiavitù. No al matrimonio gay”. Queste le frasi apparse su alcuni manifesti affissi a Modena e firmati dal gruppo di Area Popolare in consiglio comunale per dire no ai matrimoni omosessuali e alla pratica dell’utero in affitto. E immediatamente è esplosa la polemica.

Adozioni in Rdc. Nicchi (Sinistra Italiana): “Renzi e Boschi risolvano il problema: rimuovano la Presidente della Commissione adozioni internazionali, Silvia Della Monica”

“Renzi e la Boschi risolvano il problema partendo dalla rimozione della Presidente della Commissione Adozioni Internazionali”. Non usa giri di parole la deputata di Sinistra Italiana Marisa Nicchi che chiede una decisiva azione del Governo affinché si arrivi ad una felice soluzione anche per tutte le altre coppie in attesa di riabbracciare i loro bambini. Sulla stessa linea anche Latronico (Conservatori e Riformisti) e Bergamini (Forza Italia).

Adozioni in RDC. Appello delle famiglie a Renzi: “Dopo 26 mesi di attesa chiediamo un sensibile cambio di rotta all’interno della Commissione adozioni internazionali”

Presidente Renzi, trovi Lei il modo affinché le giuste persone svolgano la corretta attività in seno alla Commissione adozioni internazionali. Dalla Cai si sentono tradite le 23 coppie di mamme e papà che giovedì 26 novembre, in una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, con il sostegno di parlamentari di diversi schieramenti, hanno ripercorso le tappe del loro calvario.

Perù. Leandra e il suo grande sogno “Chi mi aiuta a curare le ferite dell’anima? ”

Leandra ha 11 anni e le idee molto chiare. Da grande vuole fare l’infermiera per poter aiutare gli altri: vuole essere in grado di curare le loro ferite, se non quelle dell’anima almeno quelle del corpo. Di ferite nell’anima Leandra ne ha parecchie: una fra tutte, quella indelebile dell’abbandono. Con i suoi fratelli è stata, infatti, abbandonata da entrambi i suoi genitori. Di loro ormai da parecchio non sa più nulla: nonostante ciò nonha perso la speranza di poter risalire la china e avere un futuro più sereno e spensierato.