Mese: Luglio 2016

Adozioni internazionali. Monya Ferritti (Care): “Con Boschi al via nuova visione del sistema adozioni in nome della trasparenza, collaborazione, ascolto, lavoro in rete, principio di parità e sussidiarietà”.

E’ stata descritta, finalmente, dalla Presidente della Commissione Adozioni Internazionali, Maria Elena Boschi – in Commissione Giustizia – una nuova vision del sistema adozioni che pone al centro il benessere della famiglia– si legge nella nota ufficiale del CARE –  che adotta attraverso parole importanti, che tutte le famiglie adottive stavano aspettando, come: confronto, trasparenza, collaborazione, ascolto, periodicità, lavoro in rete, condivisione di buone pratiche, principio di parità e sussidiarietà”.

Moldova. Il gioco per dimenticare l’abbandono: con le ludoteche de La Fabbrica del Sorriso per Ai.Bi i bambini riscoprono la gioia di vivere

Dopo il continente asiatico e il sud America, Anna e Fabio Stojan sono di nuovo in sella alla loro moto ma questa volta non devono prendere l’aereo perché…viaggeranno verso l’est di Europa.  Oggi, 26 luglio 2016, Anna e Fabio Stojan sono a Chisinau  (Moldova) per toccare con mano”  la realtà moldava e le 4 ludoteche

Milano. Gandolfini (Comitato Difendiamo i Nostri Figli): “Con lo Sportello Famiglia c’è finalmente un luogo di ascolto e sostegno”

Esprimiamo soddisfazione per l’iniziativa di Regione Lombardia. Finalmente il soggetto sociale più importante e più maltrattato del nostro Paese, la famiglia avrà un luogo di ascolto e di sostegno concreto“. Così Massimo Gandolfini, Presidente del Comitato Difendiamo i Nostri Figli commenta l’istituzione dello Sportello Famiglia istituzionale che entrerà in funzione a settembre.

Barletta. “Guida balla responsabilmente” : dalla sicurezza stradale alla musica con spazio alla solidarietà

Guida balla responsabilmente”: più che uno slogan questo è l’invito rivolto in particolare al mondo dei giovani e che anche quest’anno si rinnova per la sua quinta edizione al “Kuka & Friends Festival”, la manifestazione benefica patrocinata dal Comune di Barletta che si è svolta venerdì 22 luglio al Kiwi Beach Bar (Litoranea Pietro Mennea).

Catalogna. Famiglie adottive si oppongono alla decisione del Governo di vietare le adozioni dalla Russia e Ucraina per paura della sindrome alcolica fetale.

La Generalitat della Catalogna (il governo della Catalogna), vuole chiudere le barriere con i Paesi dell’Europa orientale (Russia e Ucraina) per evitare l’arrivo di bambini, sostenendo che una parte di essi arriva con  sindrome alcolica fetale (FAS) contratta mentre la madre biologica era incinta e che provoca difetti fisici e mentali difficili da individuare nei primi anni.  Una decisione a cui si oppone l’associazione Caminantes che manifesta fortemente la sua preoccupazione e un dissenso radicale sui piani di veto all’adozione di bambini in Russia o in Ucraina.