Marocco. “Festa del sacrificio”: tra preghiere e dolci anche i bambini dei Centri sostenuti da Ai.Bi celebrano l’ Eid Al Adha

Oggi, primo settembre anche in Marocco si festeggia l’ Eid Al Adha, meglio conosciuta come la “festa del sacrificio”, la celebrazione di quella che fu per il monoteismo la più importante prova superata da Abramo, quella del sacrificio. E’ per eccellenza la festa della fede e della totale e indiscussa sottomissione a Dio per i musulmani. Il rito che la contraddistingue è il sacrificio di un montone, una pecora o un agnello come fece Abramo dopo che Dio risparmiò suo figlio Ismaele.

In occasione di questa festa in tutti i centri, compreso quello di Adozione a Distanza Marocco, i bambini condividono l’evento con le persone più care, i compagni e gli educatori. Al mattino si inizia con la preghiera dell’Eid che si tiene in moschea e avviene 20 minuti prima dell’alba, poi si da inizio alla festa vera e propria. I bambini ricevono in regalo degli abiti nuovi ed eleganti e si fanno belli per ricevere le visite di persone care, famiglie a loro vicine e amici in attesa del pranzo collettivo a base di carne di agnello per poi proseguire con una serie di pause a base di the e dolci marocchini e tante foto che lasceranno un ricordo di una giornata speciale trascorsa in buona compagnia.

Una festa che i bambini attendono per mesi e che durerà 3 giorni: grazie a voi, alla vostra generosità e supporto anche i nostri piccoli ospiti dei centri marocchini sostenuti da Ai.Bi riceveranno abitini e leccornie per celebrare la loro festa del sacrificio.

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